Progetto H2OZONE


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Uso dell’ozono per il riutilizzo di reflui dell’industria agroalimentare a fini irrigui (acronimo H2OZONE)

Ente Proponente: VENETO AGRICOLTURA – Istituto per la Qualità e le Tecnologie Agroalimentari

Durata: 25 mesi dal 3 gennaio 2011

Il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare una tecnologia innovativa che consenta il riutilizzo di reflui dell’industria agroalimentare (in particolare con riferimento ai settori vitivinicolo e lattiero caseario) a fini irrigui, garantendo un significativo risparmio in termini di costi di impianto e di consumi energetici ed impatto zero sulla biodiversità.
Contemporaneamente, si cercherà di verificare la possibilità di utilizzare i reflui trattati al fine dell’attuazione di strategie di controllo, a basso impatto ambientale, su popolazioni di nematodi fitoparassiti presenti nel terreno agrario.

Parole chiave: Ozono, depurazione acque, irrigazione, fitosanitario, eco compatibilità, economicità.

Responsabile-Coordinatore: Dr.ssa Emma Tealdo


1. Riassunto


2. Stato dell’arte e analisi dei fabbisogni


3. Descrizione generale


4. Le attività


5. Primi risultati

 
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