La riforma dell’OCM Vino


Molti sono i punti critici che assillano il comparto vitivinicolo europeo: i consumi di vino in costante discesa malgrado l’aumento delle vendite di prodotti di qualità; i prezzi che crollano a causa delle forti eccedenze; l’inadeguatezza di alcune misure di mercato, come la distillazione (estesa perfino ai vini di qualità), che offre uno sbocco permanente al surplus; la crescente concorrenza dei vini del “nuovo mondo” (Cile, USA, Australia, Sud Africa, ecc.); le norme attuali in vigore sull’adeguamento delle pratiche enologiche, farraginose e freno alla concorrenza; le norme in materia di etichettatura, troppo complesse e rigide, tanto da generare confusione nei consumatori e ostacolare la commercializzazione dei vini europei.
E’ in questo contesto che si pone la Comunicazione della Commissione europea sulla futura riforma del settore vitivinicolo (“Verso un settore vitivinicolo europeo sostenibile” COM(2006) 319 definitivo del 22/06/2006) i cui obiettivi riguardano: l’aumento della competitività dei produttori europei di vino; il rafforzamento della notorietà dei vini europei; la riconquista delle quote di mercato; il ripristino dell’equilibrio tra offerta e domanda; la semplificazione delle norme, salvaguardando le migliori tradizioni della viticoltura europea.
Nel documento, la Commissione prospetta una profonda riforma da attuare secondo un piano specifico in due o addirittura in una sola fase.

PER UN APPROFONDIMENTO DEL TEMA:

Documenti scaricabili (formato .pdf)

1 . Comunicazione della Commissione “Verso un settore vitivinicolo europeo sostenibile” COM(2006) 319 definitivo del 22/06/2006
(fonte: Commissione delle Comunità europee)
2 . La produzione di uva e di vino – Anno 2006 (fonte: Istat )
3 . La Riforma dell’OCM Vino

Link utili:

http://ec.europa.eu/agriculture/capreform/wine/index_en.htm

http://www.politicheagricole.it/SettoriAgroalimentari/Vitivinicolo/Vino/default.htm