Le sfide del comparto suinicolo veneto

 

Il comparto suino riveste un ruolo di rilievo nell’ambito della zootecnia regionale, per l’importanza che assume nella filiera delle produzioni a DOP. Nel corso degli ultimi anni le forti fluttuazioni delle quotazioni, l’aumento dei costi di alimentazione, l’adeguamento alle normative per ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti e migliorare il benessere animale, nonché le incertezze generali di mercato hanno aumentato in modo considerevole le difficoltà economiche legate alla redditività degli allevamenti. Veneto Agricoltura ha approfondito le principali problematiche, prese in considerazione anche dal Tavolo Interprofessionale Suinicolo del MiPAAF, con un’intervista al dott. Gabriele Pomari che ha appena concluso il suo mandato come membro di giunta dell’ANAS, consigliere di IPQ e Presidente della Sezione Suini dell’APA di Verona, nonché proprietario di un grosso allevamento di scrofe in Roverè Veronese. Con l’occasione si è cercato di fornire un aggiornato quadro statistico del comparto, partendo da una panoramica della produzione a livello europeo. Ci si è soffermati poi sui dati relativi alla filiera a DOP, ai mercati e ai costi di produzione, con finestre sulla realtà veneta.

Le sfide del comparto suino veneto