14.05.10 L’avicoltura da carne: focus Veneto


La newsletter di maggio 2010 sulla zootecnia veneta del settore Studi Economici è dedicata all’avicoltura da carne. L’allevamento avicolo nel Veneto è molto importante in quanto rappresenta il comparto zootecnico che realizza il maggior fatturato, con circa 700 milioni di euro. Infatti il Veneto è leader nazionale sia nella produzione del pollo da carne che del tacchino di carne con quasi il 50% della produzione avicola totale.

“La produzione avicola veneta si caratterizza per una elevata integrazione verticale di filiera. Oltre l’80% della produzione veneta rientra in questa organizzazione i cui capofila sono le società mangimistiche o di trasformazione, mentre l’allevatore svolge la fase di ingrasso dell’animale ed è proprietario delle strutture produttive e dell’impiantistica” ci dice il Presidente dell’AVA Giancarlo Lunardi. Questo sistema lo si deve a una fiorente industria mangimistica che si è sviluppata in Veneto, con il gruppo Veronesi-Aia.

Nonostante negli ultimi anni il comparto abbia dovuto fronteggiare diverse importanti crisi sia per problematiche sanitarie (influenza aviaria) che per l’aumento dei costi di produzione, il numero di allevamenti professionali nella nostra regione non è diminuito. Complessivamente sono presenti circa 1.500 allevamenti di polli da carne e tacchini, con una capacità produttiva di oltre 200 milioni di capi all’anno. Più precisamente, nel 2009 sono stati censiti dal CREV 996 allevamenti di polli da carne, di cui il 50% si trovano in provincia di Verona, e 547 allevamenti di tacchini da carne, concentrati nella provincia di Verona per quasi il 70%.

I principali problemi che stanno affrontando gli allevatori veneti sono legati al rispetto della Direttiva Nitrati per lo smaltimento della pollina, all’ammodernamento delle strutture e degli impianti per migliorare le condizioni di allevamento e il benessere animale, che si configurano come un avanzamento dell’efficienza produttiva e una diminuzione dei costi. “Per quanto riguarda la Pollina” ci conferma il Presidente Lunari “stiamo lavorando con progetti innovativi per trasformarla da costo a opportunità economica utilizzandola come fonte energetica.”

La newsletter cerca di dare un quadro sintetico, ma completo sulla realtà produttiva veneta, inserita nel contesto della produzione nazionale, europea e mondiale. Da rilevare che nell’ultimo decennio gli scambi commerciali a livello mondiale sono decisamente aumentati con l’espansione produttiva di nuovi competitors, ad esempio il Brasile e la Thailandia.

Allevamenti professionali di POLLI da carne e TACCHINI da carne in Veneto

2005

2006

2007

2008

2009

Var. 09/05

Polli da carne (n° allevam.)

985

981

981

996

996

1,1

Tacchini da carne (n° allevam.)

607

597

579

568

547

-9,9

distribuzione provinciali del numero di allevamenti di polli

distribuzione provinciale del numero di allevamenti di tacchini