02.08.2011 Domani le previsioni vendemmiali 2011, non solo Nordest


Mercoledì 3 agosto Veneto Agricoltura presenterà le tradizionali previsioni vendemmiali (ore 9,30, Corte Benedettina, Legnaro-Pd) nel Nord Est, e non solo. Nelle “venezie” raccolta anticipata di 10-15 giorni. Quantità stabili per i bianchi, meno per i rossi; qualità (sembra) più che buona. I dati per provincia.

Domani presso la Corte Benedettina di Veneto Agricoltura a Legnaro, ore 9,30, non si parlerà solo di vendemmia a Nordest. Michele Zanardo, vice presidente del Comitato Nazionale Vini, presenterà la politica vitivinicola europea, con le sue principali novità e la non sempre facile applicazione della relativa normativa. Comunque il clou dell’incontro, presente l’Amministratore Unico di Veneto Agricoltura, Paolo Pizzolato, sarà come di consueto, da oltre vent’anni, quello dell’annuncio dei primi dati sulla vendemmia nelle province venete, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige. Non finisce qui. La novità di quest’anno è quella che esperti delle Regioni Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia, in collegamento con Legnaro, forniranno ai partecipanti, si immagina numerosi come sempre, un quadro esauriente sui quantitativi di raccolta e la qualità delle uve della vendemmia 2011 in Italia.

In generale, comunque, le uve alla vigilia della raccolta si presentano sane e stanno giungendo a maturazione in maniera ottimale. Riguardo alle quantità, a Nordest, per i bianchi la produzione è annunciata in leggero aumento, mentre per le uve a bacca rossa andamenti a macchia di leopardo, con aumenti per le province di Venezia e Rovigo, calo per Treviso, Padova e Vicenza, stabili altrove.

Ufficio Stampa