09.07.2012 Agricoltura mai così in alto, 5.2 miliardi


Ma calano le imprese. Mercoledì a Legnaro (ore 11,00, presenti Manzato e Pizzolato) tradizionale Report di Veneto Agricoltura sull’andamento del settore primario nel 2011 e Outlook 2012.

Cinque miliardi e duecento milioni di euro, mai così in alto negli ultimi dieci anni; è il valore della produzione agricola veneta 2011 (+10% sul 2010). Come si spiega? Grazie all’aumento dei prezzi agricoli, visto che la quantità prodotta è stata, circa, la medesima del 2010. E ciò nonostante il numero delle imprese risulta in calo (-2,3%). Aumenta invece l’occupazione, in particolare il lavoro dipendente (+6,9%).

Questi alcuni dei dati che verranno presentati Mercoledì 11 luglio da Veneto Agricoltura (Corte Benedettina ore 11.00) a Legnaro (Pd), nella ormai tradizionale conferenza stampa di presentazione del Report 2011 sull’andamento dell’agroalimentare veneto, predisposto dagli esperti dell’Azienda regionale. Presenti l’Assessore Regionale Franco Manzato e Paolo Pizzolato, Amministratore Unico di Veneto Agricoltura.

Una fotografia completa, comprensiva di una finestra sull’andamento 2012 che indica, fatto il confronto tra i prezzi agricoli del primo trimestre rispetto a quelli del 2011, una tendenza al ribasso, acuita dalle condizioni di siccità e alte temperature estive. A rischio le colture di mais e soia.

Quali i settori sotto la lente del Report? Vitivinicolo, orticolo, colture cerealicole, industriali, zootecnia veneta, pesca e acquacoltura, florovivaismo. La disamina, come al solito, sarà articolata, completata dai dati import ed export (aumenta il deficit della bilancia commerciale dei prodotti agroalimentari regionali).

Il C. Ufficio Stampa