09.07.2013 Caorle (Ve) Focus sull’agricoltura conservativa


Venerdì 12 luglio (ore 8,45-17,30) Veneto Agricoltura apre le porte dell’azienda pilota e dimostrativa di ValleVecchia (località Brussa) per le dimostrazioni teoriche e pratiche della semina su sodo.

Chi lavora la terra sa bene quanto sia importante l’uso corretto delle attrezzature, che se mal impiegate rischiano di compromettere la struttura del terreno e condizionare lo sviluppo delle colture. Sarà dedicata a questo tema la tradizionale giornata sull’agricoltura conservativa promossa da Veneto Agricoltura venerdì 12 luglio (ore 8,45-17,30) presso la propria azienda pilota e dimostrativa di ValleVecchia a Caorle-Ve. In particolare nel corso del seminario, in programma al mattino, Lorenzo Furlan di Veneto Agricoltura porrà l’attenzione sulla semina su sodo, per la quale la Misura 214/i Azione 1 del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto prevede che possano essere adottate tecniche di decompattazione del terreno. Operazioni, queste, per le quali risulta strategico saper valutare con precisione l’intervento da effettuare più adatto sia dal punto di vista tecnico che operativo, allo scopo di individuare le attrezzature più idonee, le condizioni di lavoro ottimali e le modalità utili a ottimizzare i benefici dell’intervento, riducendo così l’impatto sulle successive operazioni colturali. A tale scopo, Veneto Agricoltura e Università di Padova-Dipartimento TeSAF hanno avviato un confronto tra macchine di aziende leader del settore della meccanizzazione agricola rispondenti ai criteri della compattazione dei terreni i cui risultati saranno illustrati da Luigi Sartori, Andrea Pezzuolo (Università di Padova) e Giuseppe Crocetta (Veneto Agricoltura). Al termine del seminario è previsto il trasferimento sui campi di prova dove saranno presentate le attrezzature impiegate nella fase sperimentale e illustrate le loro caratteristiche meccaniche. Inoltre, saranno dimostrati i diversi parametri operativi e l’efficacia delle lavorazioni conservative. Nel pomeriggio, nell’ambito del programma “Aziende aperte-Protocolli aperti” attuato da Veneto Agricoltura, è prevista la visita guidata dei campi sperimentali con l’utilizzo del carro porta persone.