06.10.2016 LATTE: QUASI ESAURITI (98,9%) GLI INCENTIVI UE PER I TAGLI ALLA PRODUZIONE


Alla prima chiamata della Commissione europea hanno risposto ben 52.000 allevatori di 27 Stati Membri. Messi a disposizione 150 milioni di euro. Obiettivo: ridurre la produzione di latte nell’UE per contrastare il calo dei prezzi

Il plafond messo a punto dalla Commissione europea si è quasi esaurito alla prima scadenza, con le domande presentate che coprono il taglio della produzione nell’ultimo trimestre del 2016 per 1,06 milioni di tonnellate, degli 1,07 milioni di tonnellate disponibili, ovvero il 98,9%. Lo schema, approvato nel corso dell’estate per contrastare il calo dei prezzi, prevede un contributo europeo di 14 centesimi (che gli Stati Membri possono aumentare a livello nazionale) per ogni litro di latte prodotto in meno rispetto allo stesso trimestre dell’anno passato.

Per quanto riguarda i volumi, la Germania diminuirà la produzione di 286.000 tonnellate, la Francia di 181.000, il Regno Unito di 112.000, l’Italia di poco meno di 24.000. Il maggior numero di aderenti a questa iniziativa è stato registrato in Francia (circa 13.000 allevatori), Germania (10.000), Irlanda (4.500), Austria e Paesi Bassi (entrambi a 4.000). In Italia i produttori che hanno aderito sono 921. Per attribuire il restante 1,1% di riduzione disponibile (circa 11.400 tonnellate) ci sarà un secondo turno di domande per il periodo novembre 2016-gennaio 2017, con termine ultimo per la richiesta fissato al 12 ottobre. Questa seconda fase sarà aperta solo a coloro che non hanno presentato domanda di partecipazione al primo turno.