La Cipolla Rosa di Bassano


La cipolla è una pianta originaria di una vasta area dell’Asia occidentale che va dalla Turchia fino all’India ed è una delle piante orticole maggiormente coltivate e utilizzate in quanto viene usata sia cruda che cotta, come condimento e come medicinale e anche gli scarti sono usati per l’alimentazione degli animali.
Considerandola come alimento la cipolla è il bulbo di
Allium cepa, pianta erbacea strettamente imparentata con aglio, porro, scalogno ed erba cipollina.
Tradizionalmente inserita nella famiglia delle Liliaceae, secondo una classifi cazione tassonomica più recente
Allium cepa dovrebbe rientrare nella famiglia delle Amaryllidaceae. È una pianta biennale dotata di numerose radici fascicolate, di medie dimensioni, bianche e carnose, sulle quali si sviluppa la parte commestibile, il bulbo, costituito dall’ingrossamento della parte basale delle foglie, che si inseriscono le une sulle altre. Della “cipolla rosa di Bassano” ne esistono due varietà: una precoce e una tardiva. Nel passato assumeva una colorazione rosa intenso, che nel corso degli anni è andato sbiadendo. È un ortaggio pregiato soprattutto per il suo sapore dolce. Le cipolle ideali per la vendita hanno un peso che va dai 120 ai 200 g e un diametro di 7-8 cm.
Con le due varietà (precoce e tardivo), la cipolla rosa o piatta di Bassano è reperibile sui mercati locali da fine maggio a fine settembre.
La “cipolla rosa di Bassano” si può consumare in vari modi: lessata, impanata, fritta, o sott’olio (se raccolta in anticipo per avere una giusta dimensione), ma la sua prerogativa è consumata cruda, grazie alla sua “dolcezza”, risultando gradita anche a chi non ama il gusto forte e piccante delle normali cipolle.

Scarica la pubblicazione …>>


dtl