VENETO AGRICOLTURA, NEGRO COMMISSARIO FINO AL 30 NOVEMBRE 2020

Con deliberazione di giunta n. 763 del 16/06/2020 titolata “Proroga dell’incarico al Commissario straordinario dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario, Veneto Agricoltura”, l’Ing. Alberto Negro resterà in carica nella sua funzione fino al prossimo 30 Novembre. Negro era stato nominato Commissario Straordinario di Veneto Agricoltura lo scorso 20 Luglio al termine del triennio quale Direttore generale dell’Agenzia regionale. Il commissariamento dell’ente fu voluto dalla Giunta, come si legge nel provvedimento, in quanto “la legge regionale 28 giugno 2019, n. 24 di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di tartuficoltura, usi civici, agricoltura, caccia commercio e piccole e medie imprese, ha dato incarico alla Giunta regionale di effettuare la ricognizione delle competenze e delle attività svolte dai vari uffici, enti e società regionali con riflesso sulla gestione idraulico-forestale e della difesa del suolo, finalizzata al riordino e alla concentrazione in un unico soggetto delle funzioni del settore”… Quindi “nelle more della ricognizione e della ridefinizione delle competenze nonché della adozione del disegno di legge, la Giunta regionale nomina un Commissario straordinario cui sono attribuite tutte le competenze del Direttore per la gestione dell’Agenzia Veneto Agricoltura”.

La proroga fino a novembre si deve “in considerazione del fatto che è opportuno che la scelta del successivo Direttore dell’Agenzia venga effettuata dall’Amministrazione regionale che si insedierà con la prossima legislatura”. La Giunta ha ritenuto perciò opportuno “dar seguito alla proroga dell’incarico di Commissario straordinario dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario al Sig. Alberto Negro con scadenza al 30.11.2020”.

“Sono molto soddisfatto che la Giunta Regionale abbia ancora una volta apprezzato il mio contributo alla guida dell’Ente Veneto Agricoltura – ha dichiarato l’Ing. Negro in merito alla nomina -, confermando per la terza volta la mia candidatura. La ringrazio per la fiducia riposta, assicurando che anche per questi ulteriori 5 mesi sarò fiero di essere alla guida di questo Ente con un corpus di quasi 900 dipendenti diretti e 1.500, considerando le partecipate. Ringrazio tutti i collaboratori di Veneto Agricoltura, perché senza il loro costante e prezioso contributo, nulla delle moltissime cose che sono state fatte in questi 4 anni si sarebbero potute attuare. Ringrazio in particolare tutti i miei Dirigenti per la passione e la continua disponibilità che mettono per adattare le loro competenze alla variabilità nella quale la Giunta ci ha chiesto di operare”.