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In questi giorni Veneto Agricoltura ha avviato nelle foreste regionali veronesi le operazioni di posa delle tabelle di confine.
Veneto Agricoltura ha avviato i lavori di sostituzione e posa in opera delle tabelle di confine delle Foreste regionali in gestione al Centro Forestale di Verona dell’Agenzia. La periodica sostituzione delle tabelle, in vario modo danneggiate o divelte da eventi atmosferici (neve, vento, ecc.) e atti vandalici, si rende necessaria per ripristinare i perimetri di confine e prevenire ingressi non consentiti dall’esterno ed eventuali conseguenti contenziosi. Con la predisposizione delle nuove tabelle si punta, dunque, alla graduale tabellazione di tutti i confini forestali.
Il lavoro non risulta semplice, sia perché spesso le linee di confine risultano essere estremamente articolate, attraversando zone anche molto impervie, sia perché in particolari situazioni, e soprattutto alle quote più elevate, laddove mancano gli alberi, si rende necessario il trasporto a spalla degli utensili necessari alla posa in opera dei manufatti e dei paletti sui quali le tabelle vengono apposte, oltre naturalmente agli attrezzi per fare lo scavo.
Una curiosità: nella zona di Giazza qualcuno, perplesso, ha chiesto informazioni su cosa fossero “quegli specchi” che da lontano si individuano su alcune linee di cresta; niente di preoccupante: la faccia della tabella con la scritta deve essere rivolta verso chi entra nella proprietà regionale, ma l’altra faccia, priva di scritte e colorazione, non ancora opaca per l’ossidazione, riflette il sole in modo piuttosto evidente, creando così un appariscente effetto luminoso.