Bollettino Colture Erbacee n. 152 del 2 luglio 2013



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DIABROTICA
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Si ricorda che è possibile seminare in questo periodo il mais in seconda semina senza l’utilizzo di geodisinfestanti anche negli appezzamenti a rischio (prolungata monosuccessione, con elevate popolazioni di adulti accertata nell’anno precedente) in quanto le larve di diabrotica di primo stadio derivanti dalla schiusura delle uova sono morte per la mancanza di radici di cui nutrirsi. Con riferimento al mais in prima semina, in base al modello di Davis (Lotta integrata diabrotica, elateridi, nottue) il ciclo larvale dell’insetto si sta esaurendo. È stata raggiunta pertanto la massima riduzione dell’apparato radicale e quindi il più elevato rischio di ginocchiature/allettamenti del mais in appezzamenti in prolungata monosuccessione di zone con elevate popolazioni. Il numero di esemplari adulti è in aumento sia pur ancora nelle prime fasi: principalmente maschi, ma sono comparse anche le prime femmine.

In considerazione dei livelli delle catture e della fase fenologica del mais allo stato non vi è in convenienza per trattamenti insetticidi contro gli adulti di diabrotica neanche in appezzamenti a elevato rischio (in prolungata monosuccessione con elevate popolazioni di diabrotica); la convenienza di trattamenti per proteggere gli stimmi è poco frequente anche in appezzamenti in monosuccessione con elevate popolazioni (Le sperimentazioni di Veneto Agricoltura per la gestione della diabrotica).

In ogni caso si può tenere sotto controllo il livello delle popolazioni effettuando il monitoraggio degli adulti con l’utilizzo delle apposite trappole (trappole monitoraggio diabrotica).

Va evidenziato che eventuali trattamenti insetticidi, particolarmente precoci, oltre ovviamente ai costi e all’esposizione degli operatori a fitofarmaci alle concentrazioni più elevate, mentre non comporterebbero effetti significativi sulle ovideposizioni di diabrotica e sulle popolazioni di piralide, determinerebbero un serio rischio di pullulazioni di fitofagi come acari e afidi che normalmente non causano danni di rilievo in quanto controllati da diversi predatori che potrebbero essere eliminati dai trattamenti.

Si ricorda che in ogni caso i trattamenti insetticidi non vanno effettuati in periodo di fioritura.

Informazioni sull’insetto si possono avere consultando gli allegati (DIABROTICA descrizione generale) oppure scrivendo o chiamando ai riferimenti sotto riportati.

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Per richieste di chiarimento e ricevere i messaggi di allerta sul cellulare chiama il numero 0498293847 o scrivi a bollettino.erbacee@venetoagricoltura.org. Ulteriori informazioni sul sitodi Veneto Agricoltura alla pagina dedicata al “Bollettino colture erbacee”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 


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