22.06.07 Le bioenergie diventano realtà


Sul tappeto le relazioni fra sviluppo economico, le politiche energetiche, la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini veneti. Appuntamentogiovedì 28Giugno a Veneto Agricoltura (Corte Benedettina, Legnaro, PD).

Heinz Kopetz, è il Presidente di AEBIOM, l’Associazione Europea per le Biomasse, la più importante realtà del settore. Sarà lui a tracciare uno scenario a tutto tondo dell’Europa che guarda alle bioenergie ed ai percorsi più virtuosi che stanno crescendo nei paesi dell’Unione. Ma anche gli altri nomi sono quelli dell’eccellenza nel settore. L’incontro (Bioenergie in Europa, in Italia e nel Veneto) che si terrà giovedì 28 Giugno dalle ore 9,30 in Corte Benedettina a Legnaro (PD), voluto fortemente da Veneto Agricoltura e dal suo Amministratore Unico Corrado Callegari che aprirà i lavori, vedrà presenti tra gli altri Pierluigi Sarzi Amadè e Flavio Innocenzi di “BioEnergyWorld”, Raffaele Cavalli, Preside della facoltà di Agraria dell’Università di Padova, Marino Berton, Presidente dellAIEL (Ass. Italiana Energie agroforestali). I loro interventi daranno la misura delle “filiere possibili”, ovvero strumenti conoscitivi utili alle imprese e al territorio, per comprendere le dinamiche della questione. Infatti le relazioni fra lo sviluppo economico del territorio regionale, le politiche energetiche e la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini appaiono sempre più strette e vincolanti.

Tra le energie da fonti rinnovabili, le bioenergie di origine agricola e forestale possono rappresentare una sintesi fra le esigenze di ordine economico e sociale del mondo agricolo e un pieno raggiungimento degli standard ambientali che ormai l’Unione Europea chiede come conditio sine qua non per accedere ai finanziamenti del Piano di sviluppo Rurale.

Un occhio di riguardo quindi alle filiere in grado di garantire adeguate prospettive di reddito agli imprenditori agricoli, e che nel contempo consentano di migliorare sensibilmente la qualità degli agroecosistemi, offrendo anche risposte, pur parziali, alle grandi problematiche ambientali della nostra regione, quali la tutela delle acque, il miglioramento della qualità dell’aria, la mitigazione degli impatti delle attività umane.

In questo quadro, e sulla via tracciata da Veneto Agricoltura con la sua Azione Strategica sulla Bioenergia, si inserisce l’iniziativa del convegno di giovedì.

Ufficio Stampa