10.07.07 Satelliti e mappe, ecco l’agricoltura di “precisione”


Mercoledì 11 luglio 2007, ore 9.30, a ValleVecchia (Caorle VE), il nuovo in campo con Zaia e Callegari.

Come coltivare utilizzando tecnologie all’avanguardia, riducendo il costo dei fertilizzanti e con l’obbiettivo di aumentare la competitività dell’agricoltura? Ci vuole precisione e del resto la “precisione in campo” è ormai una realtà.

Mercoledì 11 luglio 2007 dalle ore 9,30, si svolgerà presso l’Azienda di Veneto Agricoltura ValleVecchia” (Caorle – Ve), presente il V. Presidente della Regione Luca Zaia, la terza edizione della giornata dedicata alla “Agricoltura di precisione“.

L’iniziativa è organizzata da: Informatore Agrario, Centro inter-universitario di ricerca in agricoltura di precisione dell’Università di Padova e Veneto Agricoltura. Argomenti: contenimento dei costi, rispetto delle normative e dell’ambiente.

Come sostiene Corrado Callegari, Amministratore Unico dell’Azienda regionale che assieme a Zaia darà il via domattina alla manifestazione cui hanno aderito oltre 30 aziende provenienti da tutta Italia, “l’attenzione sempre maggiore per l’Agricoltura di precisione è da imputare al bisogno crescente degli imprenditori agricoli di gestire le agrotecniche in modo moderno per ridurre i costi, controllare gli impatti ambientali, aumentare la trasparenza nei processi di produzione agricola”.

Per agricoltura di precisione si intende l’applicazione di conoscenze nuove al settore primario. Ormai il processo di produzione aziendale è legato alla gestione dei dati raccolti e alle necessità del terreno. Le attrezzature devono adeguarsi alle nuove esigenze aziendali, sia per una più proficua produttività che per operare trattamenti di difesa (disinfestazione dalle malerbe, concimazione, ecc.), per cui è necessario disporre di macchine in grado di operare un cambiamento di dosi in tempo reale dotate di un filtro capace di modificare la quantità di fertilizzante distribuita.
Queste tematiche, si tradurranno a ValleVecchia con dimostrazione di raccolta del mais ceroso, del frumento, lavorazione del terreno, distribuzione dei prodotti chimici e dei fertilizzanti (chimici e organici), impianto del vigneto, sistemi per la mappatura del terreno, gestione ed elaborazione delle informazioni georeferenziate, misurazione della qualità, sistemi di guida (parallela, semiautomatica, automatica), ecc. Inoltre soluzioni applicative della tecnologia ISObus e della sensoristica, dei sistemi di gestione delle informazioni e l’applicazione delle mappe di prescrizione.

A ValleVecchia i proff . Luigi Sartori e di Matteo Bertocco del Centro inter-universitario dell’Università di Padova per l’agricoltura di precisione (CIRAP) illustreranno ai presenti (nella scorsa edizione circa un migliaio, tra di loro contoterzisti, agricoltori, proprietari di grandi aziende agricole, tecnici agrari, studenti, ecc.), il funzionamento e le modalità di applicazione delle macchine al lavoro.

Ufficio Stampa