10.12.07 Agricoltura Blu, per il rispetto della natura, mercoledì i dati


Agricoltura Blu o agricoltura conservativa (AC) dimostra di essere matura e si mette alla prova. I risultati tecnici ed economici delleprove agronomiche saranno infatti l’oggetto del consueto convegno di fine anno dell’AIGACoS (Associazione Italiana per la Gestione Agronomica e Conservativa del Suolo) che si terrà mercoledì 12 Dicembre (ore 9.30) presso la Corte Benedettina di Veneto Agricoltura a Legnaro (PD). L’obiettivo fondamentale di queste prove era verificare e validare l’effetto delle pratiche agronomiche sostenibili sul miglioramento della qualità del suolo (maggiore fertilità) e come essa influisce sulla qualità del prodotto.

Infatti l’AC contribuisce alla conservazione ambientale, al conseguimento di una produzione agricola sostenibile, e mira a replicare i processi naturali attraverso il mantenimento di una copertura permanente del suolo con l’impiego di colture di copertura e/o residui colturali. Le implicazioni di carattere ambientale che comporta la semplificazione delle lavorazioni sono spesso accompagnate dalla riduzione dei costi e/o da un aumento del reddito.

Le prove agronomiche di Agricoltura Blu, giunte ormai al secondo anno, si sono sviluppate su 15 ettari gestiti con tecniche di minima lavorazione e semina su sodo, investiti a mais, frumento e soia, sui quali sono stati implementate le migliori tecnologie meccaniche, chimiche, etc.

Il progetto è stato sviluppato da AIGACoS, sotto l’egida, per il profilo scientifico, dell’Università di Padova e Veneto Agricoltura. Corrado Callegari, Amministratore Unico di Veneto Agricoltura darà inizio ai lavori. Durante il convegno verrà presentato infine il libro Agricoltura Blu, opera originale, capace di fornire indicazioni indispensabili agli agricoltori e ai tecnici di settore che vogliano intraprendere o solamente conoscere i sistemi di coltivazione e di trattamento del suolo rispettosi dell’ambiente.

Ufficio Stampa