23.04.09 Biologico: metti il pesce nel riso, anzi… nella risaia



Martedì 28 aprile, nelle risaie biologiche allagate di Isola della Scala (VR), immissione di carpe “cacciatrici” di insetti dannosi ed erbe infestanti.

 

A “mali” estremi, estremi rimedi… naturali. Il biologico risponde così alla minaccia dei parassiti, degli insetti dannosi e alla flora che infesta le colture agricole: immette degli antagonisti naturali presenti nella catena alimentare, come le famose coccinelle o le rane, e gestisce la fertilità dei campi senza l’uso di fitofarmaci e antiparassitari di origine chimica.

Nelle risaie biologiche “Ferron”, a Isola della Scala (VR), questa lotta naturale si avvarrà anche del prezioso e vorace appetito delle carpe (soprattutto femmine adulte) che martedì 28 aprile verranno immesse nei campi dell’azienda da poco seminati e allagati.

All’immissione assisteranno gli alunni di alcune classi elementari e una scuola alberghiera in visita alla riseria veronese, che potranno così apprendere come viene coltivato, prodotto e lavorato il riso biologico. Ingredienti di questo mix: il metodo biologico e l’acqua di risorgiva usata per l’allagamento delle risaie, che concorrono a migliorare le qualità organolettiche dei riso.

La promozione del biologico veneto e dei suoi prodotti rientra nel “Piano regionale di intervento per il rafforzamento e lo sviluppo dell’agricoltura biologica” avviato dalla regione Veneto in collaborazione con Veneto Agricoltura che, oltre a studiare e sperimentare nelle aziende pilota dell’Azienda regionale diverse colture e allevamenti bio, si propone di diffondere la cultura del biologico nelle scuole e nelle mense scolastiche attraverso corsi di formazione e di educazione alimentare.

Ultima curiosità. I ragazzi presenti martedì a Isola della Scala, avranno anche l’opportunità di imparare da un grande chef del risotto come Gabriele Ferron le tecniche di preparazione dei gustosi primi per i quali molto spesso viene usato il Vialone Nano, famoso riso locale, unico ad avvalersi del marchio IGP.

 

 

Ufficio Stampa