28.05.10 Cantine Aperte


Domenica aperto ai degustatori anche il Centro per la Viticoltura, l’Enologia e la Grappa di Veneto Agricoltura, con i vecchi vitigni e la distilleria più piccola d’Italia.

Domenica, con “Cantine Aperte”, si muove l’Italia del vino, prodotto principe del nostro agroalimentare. E anche quest’anno Veneto Agricoltura farà la sua parte aprendo al pubblico il proprio Centro Regionale per la Viticoltura, l’Enologia e la Grappa di Conegliano (Tv), sito presso l’Istituto scolastico enologico “G.B. Cerletti” e dedito alla sperimentazione in viticoltura.

“Cantine Aperte 2010” è alla diciassettesima edizione; è un’iniziativa promossa dal “Movimento Turismo del Vino” su base nazionale con la mission di coinvolgere gli appassionati della vite e del vino all’enoturismo e al turismo rurale da una parte, e il mondo dei produttori ad aprirsi, mostrarsi, confrontarsi con la grande platea degli appassionati, dall’altra. Sono state circa ottocento le cantine aperte nella passata edizione per un milione di partecipanti.

L’attività del Centro di Veneto Agricoltura è intensa: spicca in particolare la “Zonazione” dell’area del Piave (con la collaborazione del CRA-VIT di Conegliano), una complessa indagine che punta ad individuare tra l’altro la giusta vite in relazione al terreno, al fine di aumentarne la resa in termini di produzione vitivinicola; la selezione clonale (clonazione per innesto al fine di selezionare grappoli con forme, caratteristiche e propensioni specifiche); il recupero dei vecchi vitigni di cui sarà possibile la degustazione; le micro vinificazioni per il miglioramento del prodotto, e la ricerca nel settore grappa, in collaborazione con l’Istituto della Grappa Veneta.

 

Ufficio Stampa