la PAC dopo il 2013 – Posizione di Copa -Cogeca


Il futuro della PAC dopo il 2013

Copa-Cogeca

Sintesi

Durante un’audizione al Parlamento europeo il Vicepresidente del Copa- Cogeca , Gerd Sonnleitner, ha esposto la posizione dell’associazione per quel che concerne la riforma della PAC dopo il 2013.

Il documento elaborato si apre con un excursus sui benefici e sui costi dell’attività agricola all’ interno dell’Unione Europea, e prosegue con la descrizione delle nuove sfide per l’agricoltura quali l’instabilità del mercato, la sicurezza alimentare, il cambiamento climatico, il reddito degli agricoltori.

Copa- Cogeca si colloca su posizioni abbastanza conservatrici sostenendo, per la politica agricola futura, il mantenimento dei pagamenti diretti destinati agli agricoltori, per consentire loro di apportare alla società quei servizi di cui essa necessita (tutela del paesaggio rurale, sicurezza alimentare) e che in un’economia di mercato non sempre sono garantiti. Questi pagamenti devono essere riservati però solo agli imprenditori agricoli attivi. Anche la liberalizzazione del settore non è ritenuta opportuna dai rappresentanti degli agricoltori: le misure di gestione del mercato devono persistere anche per i prossimi anni: in una situazione di crescente volatilità del mercato sono invece necessarie misure come reti di sicurezza, contratti, assicurazioni. È importante anche rafforzare la posizione degli agricoltori nella catena alimentare, con una concentrazione dell’offerta attraverso lo sviluppo di organizzazioni di produttori. Infine si auspica ad una maggiore coerenza fra le politiche europee.

 

Documento (pdf)