24.03.2014 Adriatico, individuati i bacini eolici


Il Progetto “POWERED”, partner anche Veneto Agricoltura, al Rem di Ravenna, il 26 e 27 marzo. Le esperienze dei due impianti. Prodotte mappe e serie temporali per il periodo 2008-2012. Minieolici e microeolici installati a Porto Corsini.

L’obiettivo è verificare se e dove esistano le condizioni di vento per potere investire nei grandi parchi eolici offshore. Anche Veneto Agricoltura è tra i partner di “POWERED” (Project of Offshore Wind Energy: Research, Experimentation and Development, finanziato all’interno del Programma Transfrontaliero IPA-Adriatico 2007-2013). Progetto che ora sarà “visibile” nella sua completezza. Infatti “POWERED” partecipa a Rem 2014, la Fiera-Convegno sull’efficienza energetica ospitata al Grand Hotel Mattei di Ravenna il 26 e 26 marzo.

Nello stand di “POWERED” potranno comprendere lo stato dell’arte e avere in oltre materiale informativo cartaceo sulla Renewable energy conference. Verrà proiettato in loop un video sulla sperimentazione compiuta a Ravenna nel campo dell’utilizzo di impianti mini e microeolici. Infatti sono state installate due pale, una micro e una mini, che producono energia a servizio dell’area turistica e del Terminal crociere di Porto Corsini, un contributo importante nel campo della progettazione e realizzazione di ‘green port’ nell’area adriatica. Ciò grazie all’impegno della Provincia di Ravenna (partner del Progetto) e alla collaborazione con Tozzi Nord (che è tra gli sponsor del Progetto) a Porto Corsini.

Come opera “POWERED”? Grazie all’elaborazione di sofisticati modelli matematici e ai dati raccolti dalla rete anemometrica che verrà realizzata lungo le coste adriatiche dei Paesi partner del progetto. Gli items ottenuti saranno ‘certificati’ e in grado di fornire elementi utili per l’installazione di qualsiasi impianto eolico lungo la costa adriatica a partire dai grandi porti.

“POWERED” ha completato lo studio della risorsa eolica del bacino Adriatico producendo mappe e serie temporali per il periodo 2008-2012 con passo di griglia di 3 km e di 1 km. Ciò ha consentito l’individuazione dei bacini eolici di immediato sfruttamento e quelli più indicati a tecnologie future, come le turbine su piattaforme galleggianti.

Info: http://www.powered-ipa.it/

Ufficio Stampa