5.06.2014 Schio (VI), biologico e biodiversità tra agricoltura e salute


Sabato 7 giugno a Schio (VI) presentazione degli elenchi varietali per la coltivazione biologica di melo, pero, fragole e vite. Cereali antichi e farro monococco. Salute e biodiversità.

Quali sono le varietà di melo e pero adatte alla coltivazione biologica? E di fragole e vite? E quanto conosciamo i cereali antichi e la loro importanza in una sana alimentazione? Per dare una risposta ed addentrarsi più consapevolmente nel mondo dell’agricoltura biologica e della conservazione della biodiversità sarà sufficiente partecipare al seminario organizzato da Veneto Agricoltura sabato 7 giugno alle ore 9.00 presso il Lanificio Conte a Schio (VI). Frutticoltura, viticoltura e cereali antichi, ovviamente biologici, saranno i protagonisti.

Durante la I sessione, prevista al mattino, verrà presentato lo studio pluriennale che Aveprobi e l’Istituto di Frutticoltura di Verona in collaborazione con Veneto Agricoltura hanno realizzato per identificare le varietà attualmente in commercio di melo, pero, vite e fragole adatte all’agricoltura biologica; con i relativi elenchi varietali. Non bastano infatti attente tecniche di coltivazione per produrre biologico, necessario è anche identificare varietà più resistenti alle principali fitopatie.

Il pomeriggio sarà invece dedicato al delicato argomento della conservazione della biodiversità, con una presentazione dei cereali antichi, delle esperienze venete di filiera corta e dei progetti portati avanti da Veneto Agricoltura. Uno sguardo particolare verrà dedicato al prezioso farro monococco, di cui verrà presentato un approfondimento sulla coltivazione e la valorizzazione. Infine, visto che “siamo quel che mangiamo”, la giornata si concluderà con una riflessione sul legame produzione agricolacibo e su come il cibo e ciò di cui ci nutriamo influisca sulla salute di corpo e mente.

 

Ufficio Stampa