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COLZA: le temperature elevate favoriscono gli attacchi degli insetti. Le piantine emerse possono essere attaccate da coleotteri come l’altica e il punteruolo d’inverno ( Ceuthorrhynchus Picitarsis), da lepidotteri come le nottue (principalmente Agrotis spp.) e dal tentrenide ( Athalia rosae). Si consiglia di osservare con regolarità gli appezzamenti (più volte alla settimana) in quanto la perdita delle piantine piccole in caso di attacco consistente può avvenire in breve tempo. Non sono disponibili soglie definite nel nostro ambiente ma sulla base di quanto conosciuto, in considerazione delle attuali temperature, la presenza di oltre due esemplari in media per pianta piccola di altica appare rappresentare un pericolo apprezzabile per l’investimento, tanto da consigliare un intervento insetticida in tempi stretti. Presenze diffuse del punteruolo e di larve di lepidotteri e imenotteri (> 30% piante) con già significative perdite di superficie fogliare rendono necessario il trattamento insetticida, particolarmente se le piante non sono sviluppate.
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