15.03.2016 Consiglio Agricolo: nuove misure per l’agricoltura europea in crisi


In occasione del Consiglio dei
Ministri agricoli europei svoltosi ieri a Bruxelles, il Commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan, ha
annunciato un pacchetto di misure aggiuntive a quelle varate lo scorso anno a favore dei settori più colpiti

La gravità della crisi che ormai da
troppo tempo sta investendo alcuni comparti dell’agricoltura europea (latte,
carne suina e ortofrutta su tutti) ha spinto l’Esecutivo ad attivare
ulteriori misure eccezionali. Le nuove misure, delineate ieri da Hogan ai Ministri
dell’Agricoltura europei, completano il pacchetto di supporto di 500 milioni di
euro dello scorso anno. Nonostante i numerosi vincoli di bilancio, la
Commissione europea ha dunque mobilitato complessivamente oltre un miliardo di
euro in due anni. Queste
nuove misure si annunciano “modulabili”, nel senso che spetta agli Stati Membri
utilizzarle al meglio sulla base delle specifiche necessità nazionali. I
settori dell’ortofrutta, dei prodotti lattiero-caseari e della carne suina sono, come detto, nel centro del mirino e obiettivo principale del sostegno UE.
Vediamo in sintesi le proposte formulate in sede di Consiglio, che é servito anche a
valutare l’adeguatezza e l’efficacia delle attuali misure di sostegno in atto.

OCM Unica – Articolo 222 del Reg. UE n. 1308/2013

Dato l’eccesso di offerta di latte
sul mercato, si è deciso di ricorrere ad uno strumento messo a disposizione
dall’OCM Unica: l’Art. 222 del Reg. UE n. 1308/2013 – cooperazione tra le OP,
le AOP o le organizzazioni interprofessionali durante i periodi di grave crisi
dei mercati. In pratica, la Commissione, vista la situazione di squilibrio del
mercato, potrà consentire l’adozione di accordi volontari temporanei nel
settore lattiero-caseario. La Commissione dovrà ora definire le modalità di
attuazione di questa misura.

Aumento temporaneo della soglia De
minimis

Diversi Stati Membri hanno proposto
un aumento temporaneo della soglia De minimis da 15.000 euro fino ad un importo
compreso tra i 20.000 e i 30.000 euro. Data l’ampia condivisione della proposta
tra le Delegazioni, il Commissario Hogan si è detto disponibile ad accettare un
aumento temporaneo di tale soglia, ossia un massimale di aiuti pari a 15.000
euro per azienda all’anno (al momento è di 15.000 euro/azienda/triennio), senza
massimale nazionale.

Raddoppio del massimale di intervento
per il latte scremato in polvere e il burro

Dinanzi alla richiesta degli Stati Membri
di aumentare temporaneamente i massimali per l’intervento pubblico a prezzo
fisso per il latte scremato in polvere e il burro (attualmente a 109.000
tonnellate e 60.000 tonnellate rispettivamente), Hogan si è detto disponibile a
proporre il raddoppio dei massimali di intervento (tonnellate di prodotto) da
ritirare dal mercato ad un prezzo fisso (218.000 tonnellate per il latte
scremato in polvere ed a 100.000 tonnellate per il burro).

Sostegno al settore suinicolo

In risposta alle numerose proposte
avanzate dalle Delegazioni per l’apertura di un nuovo regime di aiuto
all’ammasso privato per le carni suine, Hogan si è detto disponibile a
considerarne la reintroduzione. I dettagli, compresa la tempistica
dell’apertura di un nuovo regime, saranno confermati prossimamente.

Istituzione di un Osservatorio dei
mercati della carne

Dato il buon funzionamento
dell’Osservatorio sul mercato del latte, Hogan si è detto disponibile ad
istituire un Osservatorio sui mercati della carne (in particolare bovina e
suina), in modo che gli operatori possano beneficiare di informazioni
affidabili e analisi di mercato credibili.

Commercio internazionale

Hogan ha ribadito il proprio impegno
su questo fronte, a partire dalle trattative in corso nell’ambito del TTIP, gli
accordi Mercosur e con altri Paesi terzi, nonché attraverso specifiche campagne
di promozione (110 milioni di euro saranno a disposizione nel 2016; di cui 30
milioni specificatamente destinati lo scorso settembre ai settori delle carni
suine e ai prodotti lattiero-caseari. Novità: altri 30 milioni sono stati
aggiunti ieri per far fronte alle perturbazioni di questi due mercati) per
individuare nuovi mercati e aumentare le esportazioni dei prodotti
agroalimentari dell’UE.

 Embargo russo

Il Commissario Hogan ha confermato che
proseguiranno gli sforzi per cercare una rapida ripresa degli scambi tra l’UE e
la Russia. Al momento però, nonostante i contatti diretti tra il Presidente della
Commissione europea Juncker e il Presidente russo Putin, volti alla
regolarizzazione degli scambi, la situazione sembra stagnare.

 Nuovi strumenti finanziari

Hogan ha ribadito l’intenzione di sviluppare,
insieme alla BEI, strumenti finanziari adeguati per aiutare le imprese agricole
e della trasformazione dei prodotti agricoli ad investire per il miglioramento
della competitività o a compiere i necessari aggiustamenti strutturali in
azienda. Il Commissario ha incoraggiato gli Stati Membri a fare pieno uso delle
opportunità offerte dal Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici.

Credito all’esportazione

Hogan ha informato le Delegazioni dei
28 Stati Membri che la Commissione europea sta esaminando la fattibilità, anche
tramite la BEI, di prevedere un sistema di credito all’esportazione di base da
integrare ai sistemi nazionali.

Settore ortofrutticolo

Hogan ha confermato la disponibilità di
valutare una proroga delle misure eccezionali per il settore ortofrutticolo per
un altro anno, dopo il 30 giugno 2016, sulla base della nuova situazione di
mercato.

Sviluppo rurale

Come aveva già fatto recentemente la
Corte dei Conti Europea, anche il Commissario Hogan ha “bacchettato” gli Stati
Membri che non stanno facendo un uso adeguato degli strumenti a disposizione
dello Sviluppo rurale (leggi PSR), importanti in questo momento di crisi. Per
favorire l’adozione di determinate misure, Hogan ha informato le Delegazioni
che ha già chiesto ai propri servizi di collaborare con le Autorità degli Stati
Membri per velocizzare le procedure di modifica dei PSR.

L’intervento completo del Commissario
Phil Hogan al Consiglio Agricoltura di ieri, 14 marzo, si trova su:

http://ec.europa.eu/agriculture/commissioner-speeches/pdf/hogan-2016-03-14-agriculture-council-markets.pdf