27.01.2017 LA NUOVA PAC SECONDO LE ORGANIZZAZIONI AGRICOLE EUROPEE


Copa-Cogeca ha presentato i “suoi” elementi chiave per una futura Politica Agricola
Comune (PAC) semplice, forte e sostenibile.

L’iniziativa
dell’Organizzazione agricola UE rientra nel dibattito che sta precedendo la consultazione
pubblica della Commissione europea sulla futura PAC, attesa per il 2 febbraio.
Secondo Copa-Cogeca, la nuova PAC dovrà concretamente
rispondere alle sfide future con le quali gli agricoltori si dovranno sempre
più misurare. Da qui, la necessità di una politica semplice, stabile, forte e
con regole comuni per tutti che consenta agli agricoltori di produrre derrate
alimentari di alta qualità in maniera sostenibile.

Una PAC, inoltre, che sia
sostenuta da un bilancio altrettanto solido, dato che la politica agricola UE
costa oggi meno dell’1% della spesa pubblica europea. All’interno di questo
quadro, Copa-Cogeca chiede che le attuali misure della PAC siano mantenute,
quali i pagamenti diretti agli agricoltori, le reti di sicurezza nel mercato e
l’assicurazione contro i rischi per affrontare l’estrema volatilità dei mercati
agricoli, che finora hanno dato buoni risultati.

Tuttavia, l’Organizzazione
ha ribadito che gli agricoltori europei devono essere messi nelle
condizioni di poter attivare tali misure in maniera più tempestiva. L’esperienza
degli ultimi anni – secondo Copa-Cogeca – dimostra che in questo ambito occorre
fare ancora di più: servono per esempio più strumenti per aiutare gli agricoltori
a gestire i rischi derivanti dai cambiamenti climatici e dalle crisi dei
mercati.

Infine, Copa-Cogeca ha indirizzato forti critiche alla proposta della
Commissione europea di vietare l’utilizzo dei pesticidi per le colture
proteiche nelle aree di interesse ecologico (AIE), dato che questo approccio non ha nulla a che fare con la
semplificazione della PAC. Copa-Cogeca
ha invitato la neo Presidenza di turno maltese a portare avanti il buon lavoro svolto dalla precedente Presidenza slovacca (secondo semestre 2016) circa la revisione della legislazione europea in
materia di agricoltura biologica.