ASPRO DIBATTITO IERI SUGLI ACCORDI UE/MERCOSUR

I membri della neo Commissione Agricoltura dell’Europarlamento (ComAgri) hanno espresso al Commissario Phil Hogan dure critiche circa l'accordo di principio tra l’Unione Europea e il Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay). In particolare, hanno evidenziato le potenziali conseguenze negative per gli agricoltori europei e la mancanza di una valutazione d'impatto per numerosi comparti.

In occasione della prima riunione della nuova ComAgri, ovvero la Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, svoltasi ieri 23 luglio, i deputati hanno discusso con il Commissario all’Agricoltura, Phil Hogan, delle scottanti questioni legate all’accordo commerciale tra l’UE e il Mercosur. Nel corso del suo intervento, Hogan ha espresso parole di grande fiducia per questo accordo che, a suo modo di vedere, appare “equilibrato, completo e ambizioso, anche se potrebbe risultare “impegnativo” per alcuni comparti”. “L’Esecutivo – ha tenuto a sottolineare Hogan – ha fatto tutto il possibile per di difendere gli interessi degli agricoltori europei. Questo accordo garantirà importanti opportunità per settori quali quello del vino, degli alcolici, dell’olio d’oliva, dei latticini, degli alimenti trasformati, ecc. Il Commissario all’Agricoltura ha spiegato, inoltre, che l’accesso al mercato dell’Unione Europea sarà concesso solo ai prodotti che risultano conformi alle normative comunitarie, a partire da quelle sulla sicurezza alimentare, che non sono negoziabili e saranno applicate rigorosamente. Hogan ha anche riferito agli eurodeputati che la Commissione europea è pronto a cooperare alla messa a punto di un meccanismo capace di evitare eventuali perturbazioni dei mercati, rendendo disponibile un pacchetto di sostegno di circa 1 miliardo di euro, esclusivamente per il settore agricolo.

Le dure critiche dei parlamentari europei

Nel corso del dibattito molti deputati hanno espresso forte preoccupazione per il potenziale impatto che l’accordo concordato UE/Mercosur potrebbe avere sull’agricoltura europea. L’on. Paolo De Castro è stato critico circa l’esagerata e forse non del tutto controllata accelerazione che i negoziati hanno avuto su importanti questioni. Accelerazione che non ha portato i risultati sperati “al punto da ritenere – ha detto l’on. altoatesino Herbert Dorfmann – che molti agricoltori non saranno in grado di sopportarne il peso”. Visto in dettaglio – ha sottolineato il tedesco Ulrike Müller – l’accordo preoccupa sia per le questioni legate alla qualità dei prodotti importati dal Sudamerica sia per le sfide legate alla lotta ai cambiamenti climatici per le quali l’UE sta lavorando da tempo”. “E’ un accordo peggiore delle aspettative – ha affermato il tedesco Martin Häusling – avvertendo che il mercato delle carni bovine in Europa rischia di trovarsi in ginocchio nel giro di un paio d’anni. Gli agricoltori appaiono vittime di una politica che pensa solo a vendere prodotti industriali, e ciò significa sacrificare l’agricoltura”. “L’accordo commerciale con il Mercosur non farà che peggiorare le cose per l’agricoltura europea – ha affermato il ceco Ivan David –  tanto che questa risulta essere più una minaccia che un’opportunità e non potranno essere accettati i cambiamenti che peggiorano la nostra situazione”. L’intero dibattito, che ha affrontato anche la riforma in corso della Politica Agricola Comune (PAC) 2021-2027 e altri temi, con ulteriori interventi del Commissario Hogan, è disponibile su: https://bit.ly/2MiKiQz

Il punto sull’accordo

I negoziatori UE/Mercosur hanno raggiunto, il 28 giugno scorso, un’intesa politica di principio su un accordo commerciale che aumenterebbe i legami economici e politici tra l’Unione Europea e il blocco di Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay. Il pre-accordo, che coprirebbe una popolazione di 780 milioni di persone, ha già sollevato grandi preoccupazioni nella comunità agricola dell’UE, ora ribadite anche dalla ComAgri. Prima di entrare in vigore, l’accordo dovrà ottenere il sostegno del Parlamento europeo. (Fonte: pe)