Bollettino Colture Erbacee n°3/2021 del 8.2.21 – LA DIFESA INTAGRATA A PUNTATE (2)

I PRINCIPI (parte prima)

Nel descrivere i principi ci si riferirà strettamente alla numerazione dell’allegato III della Direttiva 128/2009/CE.

1) All’inizio il legislatore intende enfatizzare l’importanza di creare le condizioni, soprattutto con scelte agronomiche appropriate, affinché le popolazioni dei parassiti si mantengano basse e il rischio di danno da qualsivoglia avversità sia basso. Ciò per ridurre la necessità di qualsivoglia intervento di controllo e quindi anche di eventuali trattamenti con fitofarmaci di sintesi. Il testo del primo principio infatti stabilisce:

La prevenzione e/o la soppressione di organismi nocivi dovrebbero essere perseguite o favorite in particolare da:

— rotazione colturale,

— utilizzo di tecniche colturali adeguate (ad esempio falsa semina, date e densità

     della semina, sottosemina, lavorazione conservativa, potatura e semina diretta),

— utilizzo, ove appropriato, di «cultivar» resistenti/tolleranti e di sementi e materiale

    di moltiplicazione standard/ certificati,

— utilizzo di pratiche equilibrate di fertilizzazione, calcitazione e di irrigazione/drenaggio,

— prevenzione della diffusione di organismi nocivi mediante misure igieniche (per

     esempio mediante pulitura regolare delle macchine e attrezzature),

— protezione e accrescimento di popolazioni di importanti organismi utili, per

    esempio attraverso adeguate misure fitosanitarie o l’utilizzo di infrastrutture

    ecologiche all’interno e all’esterno dei siti di produzione”.

QUALI APPLICAZIONI CONCRETE?

Molto numerose. Per il mais, ad esempio,  l’applicazione razionale della rotazione (avvicendamento) può evitare il ricorso a trattamenti insetticidi di sintesi contro la diabrotica nonché contenere l’utilizzo di erbicidi, mentre la scelta di ibridi resistenti evita i trattamenti contro i vettori della virosi del nanismo ruvido.


In ottemperanza a quanto previsto dalla normativa per la Difesa Integrata obbligatoria, ed anche volontaria, il Bollettino Colture Erbacee (BCE) fornisce i seguenti collegamenti a prodotti ARPAV:
•    le previsioni meteorologiche
•  il bollettino Agrometeoinforma
•    i dati meteorologici della rete ARPAV in diretta , di ieridegli ultimi 60 giorni , degli ultimi anni

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