Bollettino Apistico n°4/2021 del 16.4.21

Veneto Agricoltura 16/04/2021 Newsletter

ARNIE ELETTRONICHE: PRIME OSSERVAZIONI A VALLEVECCHIA

METEO E CONSIGLI
Sono arrivate le attese precipitazioni, consistenti in tutto il Veneto, anche le temperature hanno subito un drastico calo e nelle aree montane la neve è scesa fino ai 300/400 m.s.l.m.
Le temperature “fredde” previste per i prossimi giorni consigliano un attento monitoraggio e di continuare con l’alimentazione delle famiglie (solida o liquida)

NOTIZIE DA VALLEVECCHIA : LE API DOPO LA SEMINA DEL MAIS

Nell’ultima decade di marzo sono iniziate le semine del mais in varie aree della pianura veneta. Nel periodo tra il 29 marzo e il 10 aprile sono state effettuate le semine del mais nell’azienda Vallevecchia (Caorle, VE), dove sono già attive stazioni di rilevazione apistiche (arnie elettroniche). Le semine del mais sono un momento critico della convivenza agricoltura api, in quanto sono state associate a morie delle api, principalmente per l’effetto di insetticidi utilizzati alla semina (vedi “Api e apicoltura – preziosa risorsa per ambiente e agricoltura“, edito di recente da Veneto Agricoltura).

Malgrado gli appezzamenti seminati fossero vicino alle arnie e comunque nel raggio di poche centinaia di metri da queste, non vi è stato nessun effetto negativo sullo stato delle colonie di api (come evidenziato dai grafici num.1 e num.2 sul peso delle famiglie).

Nei protocolli in valutazione è compresa una attenta applicazione della Difesa Integrata che ha portato a non utilizzare insetticidi alla semina sull’intera superficie coltivata (377 ha SAU) dell’azienda, a parte piccolissime superfici (meno di 0,5 ha) destinate alle sperimentazioni intese a evidenziare l’efficacia della Difesa Integrata. Ciò evidentemente ha portato a un rischio molto basso per le api che hanno potuto proseguire un buon sviluppo, compatibilmente con le condizioni climatiche.
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Il Bollettino Apistico è predisposto con il Progetto INTERREG ITA-SLO , Bee Diversity, di cui Veneto Agricoltura è leader in partenariato con Istituzioni e associazioni di Friuli e Slovenia. Ha l’obiettivo di realizzare un sistema transfrontaliero innovativo per il miglioramento e il monitoraggio della biodiversità negli habitat, con un focus specifico sulle api e sul rapporto tra pratiche agricole e vitalità delle loro popolazioni.  Per la sua durata (2020-2022) sarà così possibile implementare ulteriori tecnologie e rilevare ulteriori dati da divulgare attraverso il Bollettino.