A VENETO AGRICOLTURA L’ISTRUTTORIA DEL BANDO “BOSCHI DI PIANURA”

L’Agenzia regionale si occuperà delle fasi dell’istruttoria - dalla selezione delle domande alla valutazione dei progetti – del nuovo bando regionale di oltre 300.000 euro per la concessione di contributi da destinare alla realizzazione di aree boscate di pianura. Scadenza il prossimo 20 luglio.

Veneto Agricoltura si occuperà di tutte le fasi dell’istruttoria, a partire dalla selezione delle domande fino alla valutazione dei progetti, del nuovo bando della Regione del Veneto che mette a disposizione di pubbliche amministrazioni, consorzi di bonifica, associazioni e fondazioni non aventi carattere di impresa quasi 304.000 euro da destinare alla realizzazione di boschi di pianura e boschi periurbani.

Una brevissima premessa è d’obbligo. Fino a pochi secoli fa la pianura veneta era coperta da rigogliose foreste andate in gran parte perdute per far posto a nuove aree agricole ed urbane necessarie ad una società in rapida espansione. Per rimediare, almeno in parte, alla perdita di questi ambienti ricchi di biodiversità, ma soprattutto importanti per la loro capacità di offrire prodotti e servizi utili alla collettività, la Regione del Veneto da quasi vent’anni sostiene con una legge ad hoc (L.R. n. 13 del 2/5/2003) azioni volte a restituire alla collettività nuove superfici di pianura coperte da boschi. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’ambiente, ma anche la sicurezza idraulica del territorio, affrontando nel contempo la lotta ai cambiamenti climatici e il crescente inquinamento atmosferico, incrementando la biodiversità degli ecosistemi di pianura.

In questi due decenni, la Regione ha stanziato, attraverso ben otto specifici bandi, oltre un milione di euro per la realizzazione di nuove superfici boscate per complessivi 219 ettari. Più in dettaglio, in provincia di Padova sono stati realizzati 5 interventi, altrettanti nel trevigiano, 10 nel vicentino, 17 in provincia di Venezia, 3 nel rodigino e 7 nel veronese.

Il bando “Boschi di pianura 2022” prevede criteri più agevoli per i soggetti partecipanti visto che sono stati ridotti i termini minimi di estensione delle superfici ammissibili: in pratica, si è passati dai 5 ettari minimi per i boschi di pianura a soli 2 ettari; mentre per la messa a dimora di boschi periurbani la superficie minima ammissibile è stata ridotta ad un ettaro.

I soggetti interessati dovranno presentare domanda di contributo entro il prossimo 20 luglio. Maggiori informazioni, compreso il bando, i moduli per la richiesta di contributo e le linee guida per la progettazione sono disponibili al seguente indirizzo: https://bit.ly/38nZclA

Per contatti: legge.boschi@venetoagricoltura.org