Bollettino Colture Erbacee n. 59 del 9.8.18 – PIRALIDE

AGGIORNAMENTO PIRALIDE – TERZA GENERAZIONE

In gran parte del Veneto i voli degli adulti della 2a generazione sono nella fase conclusiva ed è iniziata la terza generazione.  Il modello prevede ormai la presenza di ovature e larve di 1a e 2a età (si veda mappa )

E’ quindi giunto il momento di valutare il livelli di presenza della piralide sulle colture al momento suscettibili come il mais in secondo raccolto o comunque in semina ritardata, seguendo le indicazioni già date (valutazione della presenza sulle spighe: vedi boll. 42), in modo da stabilire l’eventuale necessità di controllare la popolazione.

Alte densità di ovature (> di 1 ogni 20 piante di mais) anche in fasi precedenti alla fioritura del mais possono causare serio danno e quindi le osservazioni in campo sono opportune; i mais a semina ritardata sono normalmente più attrattivi di quelli seminati ad inizio stagione e quindi possono essere oggetto di ovideposizioni abbondanti (“concentrate”).

Sarà possibile valutare direttamente nella propria azienda il livello di popolazione, osservando la presenza di ovature (vedi foto), (nel caso del mais principalmente sulla parte inferiore delle foglie) tramite le osservazioni in campo su almeno 50 – 100 piante per appezzamento omogeneo, scelte a caso muovendosi nell’appezzamento considerato.

Si ricorda che in ogni caso i trattamenti insetticidi non vanno effettuati in periodo di fioritura.

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