GIARDINI BOTANICI VENETI: ALLA SCOPERTA DELLA BIODIVERSITÀ

Dopo Covid-19 i Giardini Botanici del Veneto (ben quattro quelli gestiti da Veneto Agricoltura) torneranno a svolgere il loro importante ruolo di laboratori e aule didattiche. Ripresi i lavori di sistemazione post invernale. Sul canale YouTube dell’Agenzia la nuova playlist con i video delle prime fioriture.

La conservazione della natura, e in particolare della biodiversità vegetale, è uno dei principali obiettivi dei Giardini Botanici, che nel Veneto sono numerosi. Solo Veneto Agricoltura ne gestisce ben quattro: in Pian Cansiglio (Tv-Bl) il Giardino Botanico Alpino “G. Lorenzoni”; a Pieve del Grappa (Tv) il Giardino Vegetazionale Astego; a Galzignano (Pd) il Giardino Botanico dei Colli Euganei “Casa Marina”; a Rosolina (Ro) il Giardino Botanico Litoraneo di Porto Caleri, ognuno avente caratteristiche scientifiche e didattiche diverse.

Fin dalla loro istituzione, tutti i Giardini Botanici hanno risposto allo scopo di sviluppare la ricerca scientifica nel campo vegetale, oltre a rappresentare per i tanti appassionati delle autentiche aule didattiche dove poter ammirare piante e fiori, spesso rari, dei nostri territori alpini, collinari e litoranei. Oggi più che mai, dunque, questi straordinari scrigni della natura, sono divenuti importanti punti di riferimento per la conservazione della biodiversità vegetale, visto che al loro interno si conservano, si studiano e vengono moltiplicate numerose specie a rischio di estinzione.

I Giardini Botanici moderni, e quelli gestiti da Veneto Agricoltura ne sono un chiaro esempio, vengono progettati e realizzati ricostruendo specifici habitat naturali che ripropongono quelli di appartenenza delle varietà di piante e fiori che vi trovano dimora. Una caratteristica, questa, che li rende allo stesso tempo dei laboratori e, appunto, delle straordinarie aule didattiche all’aria aperta, nelle quali poter osservare gli ambienti naturali e le specie minacciate di scomparsa, nonché sensibilizzare i visitatori sulla fondamentale importanza della biodiversità.

La promozione di una cultura consapevole del valore inestimabile della biodiversità ha lo scopo di sviluppare una nuova coscienza nei cittadini, nella quale non si devono considerare incompatibili i valori della conservazione della natura e del progresso sociale sostenibile per l’ambiente rispetto a quelli di un indispensabile sviluppo economico.

Purtroppo, in questo periodo anche i Giardini Botanici di Veneto Agricoltura non sono aperti al pubblico a causa dell’emergenza sanitaria per Coronavirus, ma sul canale YouTube (https://bit.ly/2YlGkfF) sono a disposizione dei brevi video che ci mostrano, tra l’altro, le prime fioriture primaverili.