Bollettino Apistico n°3/2022 del 29.4.22 – METEO, API E INDICAIZONI DI TECNICA APISTICA

METEO E API
Siamo a fine aprile e l’andamento meteo è stato caratterizzato da temperature sempre leggermente al disotto della norma, e da eventi piovosi di portata limitata (in un mese mediamente 40/50 mm di pioggia). In generale però le famiglie hanno tratto giovamento da questo clima e si sono sviluppate in modo eccellente, tanto che in molte aree per contenere la forza delle famiglie e limitarne le sciamature, si è provveduto alla creazione di nuovi nuclei. Non sempre questo è bastato e in generale si è avviato un periodo di sciamature diffuse sul territorio.

LE FIORITURE
Le fioriture delle varie specie mellifere primaverili, tarassaco in primis, sono avvenute con un discreto ritardo, ma di buona qualità, tanto che molti apicoltori della pianura hanno già provveduto a installare i melari, e dai nostri dati vi sono stati degli ottimi incrementi di peso e importazione. Si attende ora con ansia la fioritura dell’acacia (Robinia pseudoacacia), che negli ultimi anni è stata avara di soddisfazioni. Le previsioni dicono che, in pianura, già dalla prima settimana di maggio avremo le prime comparse di fiori (in montagna si presume un ritardo di circa 15 giorni). In molti casi, la creazione di nuclei precoci (fine marzo/primi aprile), consentirà di utilizzare anche questi ultimi per la produzione di miele, avendo cura di tenerli stretti su 5/6 telaini e aggiungendo il melario.

LE CURE PRIMAVERILI DEGLI ALVEARI E L’UTILIZZO DELL’ARNIA ELETTRONICA NEL MONITORAGGIO DEGLI ALVEARI
6 maggio 2022 ore 9.30-12.30 – Apiario didattico “G. Pavan-A. Scroccaro” – via Matteotti, Marcon (VE)
Un evento del Progetto Bee-Diversity, organizzato da Veneto Agricoltura e APAT – Gruppo di Marcon per presentare soluzioni innovative per il monitoraggio delle api e degli alveari, con dimostrazione in apiario delle operazioni da svolgere in questo periodo.
Programma e informazioni: https://bit.ly/3Lp48oI

AGGIORNAMENTI NORMATIVI
Di seguito alcune informazioni su nuove disposizioni emanate dalla Regione Veneto, in merito a corsi per tecnici apistici, nutrizione proteica della api e caratteristiche dei fogli cerei in convenzionale e biologico.

1) sul sito regionale (https://bit.ly/3EX5XH7) è stata pubblicata la relazione finale del progetto regionale “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute sull’alveare (PROTAPI‐2021)”

2) con Delibera della Giunta Regionale n. 249 del 15 marzo 2022 è stato approvato il progetto di ricerca “Caratteristiche dei fogli cerei utilizzati dalle associazioni apicoltori della Regione del Veneto in apicoltura convenzionale e biologica e possibili ricadute sull’allevamento delle api (CERAPI2022)”, il cui finanziamento è stato incrementato rispetto agli anni precedenti da 50.000 a 70.000 euro

3) con la Delibera della Giunta Regionale n. 379 del 08 aprile 2022, sono state avviate le procedure per la tenuta del Registro Regionale dei Tecnici Apistici (RRTA) e apertura termini per la presentazione delle domande degli apicoltori di partecipazione ai corsi di formazione per l’iscrizione al Registro. Legge regionale 18 aprile 1994, n. 23.
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FORSE NON TUTTI SANNO CHE…

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Bollettino Cimice asiatica Bollettino Cimice asiatica – Veneto Agricoltura

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Il Bollettino Apistico è predisposto con il Progetto INTERREG ITA-SLO , Bee Diversity, di cui Veneto Agricoltura è leader in partenariato con Istituzioni e associazioni di Friuli e Slovenia. Ha l’obiettivo di realizzare un sistema transfrontaliero innovativo per il miglioramento e il monitoraggio della biodiversità negli habitat, con un focus specifico sulle api e sul rapporto tra pratiche agricole e vitalità delle loro popolazioni.  Per la sua durata (2020-2022) sarà così possibile implementare ulteriori tecnologie e rilevare ulteriori dati da divulgare attraverso il Bollettino.