MERCOLEDI’ A SANDRIGO (VI) GLI STATI GENERALI DEI BOSCHI DI PIANURA E CONSEGNA DEL PREMIO “JEAN GIONO 2022”

5.000 ettari di superficie boscata nel Veneto entro il 2050. E’ questo uno degli obiettivi della “Carta di Sandrigo” sottoscritta cinque anni fa in occasione della prima edizione degli Stati generali dei boschi di Pianura, evento che mercoledì 23 novembre si svolgerà ancora a Sandrigo (Vi), presso Palazzo Marconi. Nel corso della mattinata è prevista anche la consegna del Premio “Jean Giono – L’Uomo che piantava gli alberi”, concorso indetto da Veneto Agricoltura che premia chi si è distinto nell’opera di far crescere il patrimonio forestale di pianura. All’incontro interverrà anche Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio Regionale del Veneto.

In occasione della prima edizione degli Stati generali dei boschi di pianura, svoltasi nel 2017, è stata sottoscritta la cosiddetta “Carta di Sandrigo” il cui obiettivo primario è quello di decuplicare entro il 2050 l’attuale estensione dei boschi di pianura in Veneto, portandola almeno a 5.000 ettari. A cinque anni di distanza, sempre a Sandrigo (Vi), presso il Palazzo Marconi, mercoledì 23 novembre (ore 9:30), è in programma l’edizione 2022 di questo importante evento che servirà non solo a fare il punto sui risultati fin qui ottenuti dalla “Carta di Sandrigo” e sullo “stato di avanzamento” della pianura veneta verso l’obiettivo dei 5.000 ettari di bosco prefissati (a cura di Giustino Mezzalira di Veneto Agricoltura), ma anche per approfondire alcune opportunità, quali per esempio la legge veneta sui Boschi didattici (Silvia Mayer della Regione Veneto) e l’importanza di piantare, curare e gestire in modo sostenibile alberi e foreste (Angela Rositi della Fondazione AlberItalia).

Nel corso della mattinata, alla quale interverrà anche Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, è prevista la consegna del Premio “Jean Giono – L’uomo che piantava gli alberi”, edizione 2022, un’iniziativa che Veneto Agricoltura destina annualmente a chi si è contraddistinto nella promozione e realizzazione di superfici boscate di pianura.

Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno il Premio “Jean Giono” sarà assegnato a quattro personalità, una per ciascuna categoria prevista (amministratore di bene pubblico, tecnico agronomo – forestale, imprenditore, volontario) che si sono distinte nell’opera di far crescere il patrimonio forestale di pianura. Ciascun premiato riceverà 250 piante di alberi/arbusti prodotti dal Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta di Veneto Agricoltura che il vincitore destinerà per la realizzazione di un nuovo impianto o ad integrazione di un impianto esistente.