SAN GIOVANNI GUALBERTO, PATRONO DEI FORESTALI D’ITALIA, VIENE FESTEGGIATO A VALLOMBROSA

Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente della VI Commissione del Consiglio Regionale del Veneto, Francesca Scatto, il Direttore di Veneto Agricoltura, Nicola Dell’Acqua, e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen.C.A. Teo Luzi. 

Si è svolta ieri, 12 luglio 2023, presso l’Abbazia millenaria di Vallombrosa (FI), la celebrazione di San Giovanni Gualberto, Patrono dei Forestali d’Italia e fondatore dell’Ordine Monastico Benedettino Vallombrosano.

La cerimonia, che ha avuto inizio alle ore 11.00 con la Santa Messa, è stata officiata dall’Abate Generale della Congregazione dei Vallombrosani Padre Don Giuseppe Casetta.

Due momenti significativi della cerimonia sono stati la donazione solenne dell’olio per la lampada votiva del Santo, che viene offerta ogni anno da una diversa regione d’Italia, e che quest’anno è stata di competenza della Regione del Veneto, e la consegna delle borse di studio destinate ad orfani di carabinieri forestali o giovani particolarmente bisognosi e distintisi negli studi.

La Regione del Veneto, per il tramite di Veneto Agricoltura, ha organizzato questa giornata anche con il supporto delle 3 Associazioni: Coldiretti, che con i cuochi contadini di Agrichef ha realizzato il pranzo; Confagricoltura, che ha offerto l’olio per la lampada votiva dell’Abbazia, e CIA, che ha contribuito a finanziare parte delle borse di studio.

La giornata ha visto riunite anche le istituzioni preposte alla tutela forestale ed ambientale: il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, Regioni, Autorità e rappresentanti del mondo scientifico, la cui collaborazione assicura la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio forestale d’Italia.

Alla cerimonia hanno partecipato il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi, il Presidente della VI Commissione del Consiglio Regionale del Veneto Francesca Scatto, il Direttore di Veneto Agricoltura Nicola Dell’Acqua, il Prefetto di Firenze Francesca Ferrandino, il Questore di Firenze Maurizio Auriemma, oltre a numerose autorità civili e militari.

“Nel mondo di oggi che si affanna di corsa e vive con scarso impegno e scarsa qualità i legami affettivi, vanno coltivati i valori della carità e dell’amore proprio come San Giovanni Gualberto ha ribadito col suo esempio di vita improntato in particolare sulla carità. Le relazioni che l’essere umano intrattiene con il creato sono fondamentali, perché tutto ciò che esiste è un dono e solo rispettando la natura si impedisce che essa si rivolti contro l’essere umano e possa essere garantito alle generazioni future un mondo migliore” queste sono alcune delle parole pronunciate dall’Abate Generale di Vallombrosa nel corso dell’omelia.

 

Il Presidente della VI Commissione del Consiglio Regionale del Veneto Francesca Scatto ha voluto ringraziare l’operato delle donne e degli uomini dell’Arma dei Carabinieri che contribuiscono alla fondamentale salvaguardia dell’ambiente.

Il Direttore di Veneto Agricoltura Nicola Dell’Acqua ha ringraziato gli operai forestali di Veneto Agricoltura per il lavoro che quotidianamente eseguono a difesa del patrimonio boschivo veneto e per il lavoro di squadra fatto con l’Abbazia e con i Carabinieri Forestali, augurandosi che questo possa essere l’inizio di una solida tradizione condivisa insieme a tutte le regioni d’Italia. Il Sindaco di Reggello ha sottolineato il legame che unisce in modo indissolubile il Comune e Vallombrosa in quanto rappresenta un luogo ricco di legami tra terra, ambiente, natura e fede, che fa sentire tutti “vallombrosani”, per un senso di appartenenza e condivisione dei concetti di Natura e Ambiente.

Il Comandante Gen. C.A. Teo Luzi ha sottolineato il forte senso di spiritualità che si respira a Vallombrosa, culla della tutela ambientale alla cui salvaguardia contribuisce l’operato dei Carabinieri forestali.