FESTIVAL DELLE FORESTE, VENETO AGRICOLTURA PROTAGONISTA

Si annuncia ricca di interessanti eventi la 2^ edizione del Festival delle Foreste, manifestazione dedicata alla filiera forestale in programma contemporaneamente a Longarone (Bl), presso la Fiera, e in Cansiglio nei giorni 11, 12 e 13 settembre prossimo. Al riguardo, Veneto Agricoltura, uno dei principali protagonisti del Festival, presente tra l’altro con un proprio stand nel quartiere fieristico, ha già definito un intenso carnet di appuntamenti che saranno proposti sia in presenza che online, vediamolo in sintesi.

Venerdì 11 settembre (ore 9:30), presso l’Hangar del Cansiglio, si svolgerà il focus “Risorse genetiche e vivaismo forestale dopo la tempesta Vaia”, un tema – quello delle risorse genetiche da utilizzare e delle modalità da adottare nella realizzazione degli interventi di rimboschimento post Vaia – che si è posto in maniera preponderante tra gli addetti ai lavori alle prese con il ripristino dei boschi devastati dalla tempesta che ha colpito le nostre montagne nel 2018. In pratica, sarà fatto il punto sulle modalità più consone da seguire per la messa a dimora nel Veneto di milioni di alberi, considerando l’impatto dei cambiamenti climatici e la necessità di garantire la biodiversità. Tutto ciò valutando quelle che devono essere le caratteristiche tecniche più adeguate per la produzione delle giovani piante. E’ prevista la partecipazione di importanti esperti che porteranno anche le esperienze in corso in altre Regioni dell’arco alpino. L’incontro, promosso da Veneto Agricoltura in collaborazione con ANARF, sarà proposto anche in diretta sulla piattaforma ZOOM e Facebook.

Sempre venerdì 11 settembre (ore 14:30),nel corso di un incontro che si terrà presso la sala Piave a LongaroneFiere, sarà presentato il progetto nazionale “For.Italy”, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura e con la partecipazione di tutte le Regioni italiane. Il progetto prevede l’attivazione di corsi di formazione interregionali per “Istruttori forestali”, una nuova figura professionale per la gestione in sicurezza dei lavori in bosco. L’incontro online sarà anche l’occasione per lanciare il “Cantiere dimostrativo”, previsto per fine ottobre in Cansiglio, un’iniziativa che si svolgerà nella Foresta dei Dogi e che prevede l’allestimento di diverse stazioni dimostrative, con la presenza operativa di macchine e attrezzature. Il webinar, promosso da Veneto Agricoltura in collaborazione con il Ministero, la Regione Veneto e la Regione Piemonte, sarà proposto anche in diretta sulla piattaforma ZOOM e Facebook.

Ancora venerdì 11 settembre (ore 15:30), sempre a LongaroneFiere (sala Piave), sarà presentato il progetto “Malgonera”, la Foresta di Taibon Agordino (Bl) gestita da Veneto Agricoltura divenuta dopo la tempesta Vaia autentico laboratorio a cielo aperto. Infatti, sulla base di un progetto di studio messo a punto dall’Università degli Studi di Padova – Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali, la Foresta demaniale regionale di Malgonera è diventata un importante sito di osservazione dell’evoluzione di un ecosistema forestale sottoposto ad un evento naturale di grave entità quale è stato la tempesta Vaia. Il progetto, in estrema sintesi, ha definito le più opportune modalità di ricostituzione boschiva. Anche questo focus sarà proposto in diretta online sulla piattaforma ZOOM e Facebook.

L’intensa giornata di venerdì 11 settembre si concluderà (ore 16:30) con un altro focus, che si terrà sia in presenza che in diretta online sulla piattaforma ZOOM e Facebook, dedicato alla presentazione del “Progetto RAF – Rapporto sullo stato delle foreste del Veneto”. I boschi regionali e il complesso sistema “Foresta-Legno” ad essi collegato, assumono un’importanza strategica per la tutela del territorio e per lo sviluppo economico del Veneto. La conoscenza approfondita e la possibilità di disporre di dati e informazioni di dettaglio attraverso l’elaborazione di un Rapporto aggiornato, si pone come elemento fondamentale per la definizione di scelte tecniche, gestionali e di natura economica. Il focus viene proposto in collaborazione con Regione Veneto.

Domenica 13 settembre (ore 11:00), presso la sala Costantini in Fiera a Longarone, e in diretta online su Facebook, si svolgerà l’assegnazione del Premio “Jean Giono: l’uomo che piantava gli alberi”, edizione 2020. Dopo il felice esordio nel 2019, torna dunque il Premio che Veneto Agricoltura assegna a chi si è contraddistinto nella sua vita professionale o sociale nella promozione e realizzazione di impianti di vegetazione legnosa. Quest’anno il Premio viene assegnato a quattro personalità, una per ciascuna delle quattro categorie previste (Agricoltore; Tecnico-Ricercatore; Rappresentante di Amministrazione locale; Rappresentante dell’associazionismo). I vincitori riceveranno ciascuno ben 250 piante di alberi/arbusti prodotti dal “Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta” di Veneto Agricoltura. Il Premio “Jean Giono: l’uomo che piantava gli alberi” intende ricordare lo scrittore francese Jean Giono, autore del libro “L’uomo che piantava gli alberi”, una storia di uno schivo antieroe che negli anni che seguirono la Prima Guerra Mondiale compì una silenziosa opera di rimboschimento delle pendici montuose della Francia meridionale ridando vita alla terra e alla comunità del luogo.

Per partecipare agli eventi del Festival delle Foreste è necessario registrasi entro il 9 settembre al seguente indirizzo internet:

https://www.longaronefiere.it/veneto-agricoltura-fff2020