12.06.08 Mestre, sicurezza idraulica e acque pulite con “Nicolas”


Domani presso la sede del Consorzio di Bonifica Dese Sile, con Veneto Agricoltura presentati i confortanti dati della fitodepurazione.

Piante e siepi usati per ridurre l’inquinamento delle vie d’acqua e delle lagune. Domani venerdì 13 Giugno alle ore 10.00 presso la sede del Consorzio di Bonifica Dese Sile, Via Rovereto, 10 Mestre (VE), Paolo Dalla Vecchia e Mario Quaresimin, rispettivamente presidente e V.Presidente del Consorzio e Giustino Mezzalira Direttore Sezione Ricerca e Sperimentazione di Veneto Agricoltura illustreranno alla stampa come ciò può succedere. Il tutto nasce dal sito sperimentale “Nicolas”.

Infatti a Mogliano Veneto, presso l’azienda agricola “Diana” di Veneto Agricoltura è stato avviato uno studio sperimentale realizzato dall’Azienda regionale in collaborazione il Consorzio di Bonifica Dese Sile, che in questi anni ha monitorato l’azione depuratrice del rimboschimento sulla salubrità delle acque del fiume Zero.

Molto positivi i dati rilevati dai ricercatori di Veneto Agricoltura che hanno evidenziato quanto le siepi e le aree verdi recentemente rimboscate abbiamo contribuito a trattenere l’azoto presente nell’acqua, uno dei principali fattori inquinanti e responsabile della proliferazione delle alghe. Questo sistema depurativo assolutamente “naturale” apporta altri importanti benefici all’ambiente e al paesaggio: le aree forestali lungo i corsi d’acqua assolvono infatti un’azione di riqualificazione fluviale e ne aumentano la sicurezza idraulica. L’utilizzo poi di specie arboree tipiche della nostra regione favorisce lo sviluppo della biodiversità, fondamentale per la qualità ambientale del territorio. Inoltre, la gestione di aree forestali come quella dell’azienda Diana riesce a garantire periodicamente la produzione di biomassa da destinare alla produzione di energia rinnovabile alternativa ai combustibili fossili.

Ufficio Stampa