30.08.2013 Vendemmia 2013, nel vigneto condizioni da manuale


Giornate calde e soleggiate alternate a notti fresche e arieggiate, un ideale andamento climatico che sta giocando a favore di una ottimale maturazione delle uve. La vendemmia 2013, con la raccolta delle varietà per le basi spumante,è dunque iniziata. A Legnaro (Pd), il prossimo 4 settembre (ore 10,00) presso la sede centrale di Veneto Agricoltura (Agripolis, viale dell’Università 14), nel corso dello storico incontro sulle previsioni della vendemmia nel Nord Est (giunto quest’anno alla 35ˆ edizione), l’Azienda della Regione Veneto presenterà tutti i dati previsionali quantitativi e qualitativi dell’imminente raccolta. Come di consueto, oltre ai dati relativi il Triveneto, sarà fatto il punto – grazie a dei collegamenti in videoconferenza – anche sulla vendemmia in Piemonte, Toscana, Puglia, Sicilia, Francia e Spagna. In attesa di questo evento, unico nel suo genere in Italia, vediamo come sta procedendo la stagione viticola nelle principali aree del Veneto.

Lungo l’asta del fiume Piave, tra Treviso e Venezia, la vendemmia del Pinot Nero per le basi spumanteè in corso, con buoni risultati per quanto riguarda le gradazioni zuccherine (10 – 10,5 gradi). Per il Pinot Grigio il quadroè invece un po’ più complesso. Ad oggi, le uve presentano una gradazione irregolare e insoddisfacente, tanto che i tecnici consigliano i viticoltori di attendere ancora qualche giorno prima di dare il via alla vendemmia. Nei vigneti dove non ci sono problemi di ordine sanitario c’e’ dunque tutto l’interesse ad attendere una corretta maturazione: la vendemmia del Pinot Grigio potrebbe così iniziare mercoledì 5 settembre, mentre a distanza di 7-8 giorni, vale a dire attorno al 12 settembre, dovrebbe toccare allo Chardonnay e alle altre varietà a bacca bianca. Anche per le uve ner la maturazione sta procedendo con regolarità, con una buona crescita della colorazione e degli zuccheri. La vendemmia del Merlot, Cabernet, ecc. dovrebbe iniziare attorno al 20 settembre.

Nell’area del Conegliano Valdobbiadene DOCG la situazione nei vigneti viene definita addirittura da manuale. Le piogge dei giorni scorsi (50-70 mm distribuiti con gradualità) hanno creato le condizioni ottimali per la giusta maturazione delle uve, lo sviluppo degli aromi e la crescita degli zuccheri. Anche le temperature (24-28 gradi di giorno e 15-18 di notte) aiutano l’ottimale sviluppo del frutto. Dalla metà di settembre inizierà così una vendemmia che potrebbe rivelarsi davvero importante, di qualità e di consolidamento sotto il profilo quantitativo, visto che ci si attende una produzione di oltre 70 milioni di bottiglie di Conegliano Valdobbiadene DOCG.

Sui Colli Euganei la raccolta delle varietà precoci (Pinot Bianco, Pinot Grigio e Chardonnay)è iniziata ieri. La gradazione zuccherina nonè quella degli ultimi anni, caratterizzati da periodi prolungati di alte temperature, ma i viticoltori non si lamentano. La quantitàè annunciata nella norma. Ora occorrono belle giornate di sole che favoriscano la maturazione delle uve a bacca nera.

Anche nell’area vicentina i contenuti zuccherini nelle uve risultano essere inferiori rispetto al 2012 e l’acidità più sostenuta, ma l’ottima situazione sanitaria dei vigneti mette di buon umore i viticoltori.

Nel veronese, gli esperti annunciano finalmente una stagione da bianchi, grazie alla vendemmia ritardata di qualche giorno rispetto agli anni scorsi che sta dando agli acini più sostanza e aromi. Anche per le uve a bacca nera le attese sono quelle di una buona annata.