VALLEVECCHIA (CAORLE-VE): INNOVAZIONE, APICOLTURA, ARNIE ELETTRONICHE E IL SILFIO

C’è innovazione anche per il mondo affascinante delle api e degli apicoltori? Si, e per questo motivo sono stati predisposti da VenetoAgricoltura su progetto della Regione, alcune aree nel territorio veneto vocato. Uno di questi importanti siti di osservazione è presente a ValleVecchia di Caorle (Ve), presso l’Azienda dimostrativa di Veneto Agricoltura, dove mercoledì 14 luglio alle ore 10:00 si terrà un focus dimostrativo, presenti i rappresentanti delle tre principali associazioni apistiche regionali (Api Dolomiti, Associazione Apistica Trevigiana, Associazione Apistica Regionale), per spiegare il concreto funzionamento delle arnie elettroniche ma soprattutto dell’importante ruolo che può svolgere il silfio (Silpihum perfoliatum) per il mondo delle api e non solo.
Veneto Agricoltura ha investito a ValleVecchia una superficie di circa un ettaro a silfio, pianta perenne della famiglia delle Asteracee, originaria del Nord America, naturalizzata in Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e in Piemonte. Introdotta in Italia come ornamentale, è una pianta estremamente rustica, alta 90-180 centimetri ma capace di raggiungere in casi eccezionali anche i 3 metri di altezza. I fiori gialli di silfio, simili a quelli del girasole, sono molto graditi alle api e agli altri insetti pronubi ed è proprio per questo motivo, e del fatto che la loro fioritura si prolunga da luglio a settembre, che Veneto Agricoltura ha avviato a ValleVecchia un campo dimostrativo che domani sarà visitato dai rappresentanti del mondo apistico veneto.

Questa coltura potrebbe dunque dimostrarsi di grande interesse per gli apicoltori: si pensi che esperienze condotte in vari Paesi europei e anche in Italia hanno evidenziato una produzione di miele fino a 150 kg/ha, con un regime minimo di 400-500 millimetri d’acqua.
Inoltre, i semi di silfio, piccoli e abbondanti, e l’acqua che si raccoglie nelle foglie, rappresentano una risorsa per l’avifauna; anche per questo il silfio è una specie raccomandata nell’ambito delle pratiche verdi (Greening) della PAC, la politica agricola europea. Come non bastasse, poiché si tratta di una pianta erbacea, la biomassa fresca o insilata del silfio è adatta per la produzione di biogas. (*)

Tornando alle arnie elettroniche collocate in tutte le province del Veneto, va ricordato che questo interessante progetto regionale si affianca ad un altro progetto, questa volta europeo, che vede al centro ancora le api e gli ambienti in cui questi straordinari insetti impollinatori vivono. Si tratta del progetto Interreg Italia-Slovenia “BeeDiversity”, (https://www.venetoagricoltura.org/2020/03/progetti/bee-diversity-miglioramento-della-biodiversita-e-monitoraggio-delle-api/) che vede protagonista anche Veneto Agricoltura, oltre ad altri soggetti del Friuli-Venezia Giulia e della Slovenia, il cui obiettivo è proprio quello di migliorare la biodiversità tramite la gestione innovativa degli ecosistemi e il monitoraggio delle api. Anche questi temi saranno al centro dell’incontro di domani a ValleVecchia.

(*) Da “Silphium perfoliatum, una coltura polivalente ed ecologica” M.A.Rosato, AgroNotizie 02.07.21 https://agronotizie.imagelinenetwork.com/bio-energie-rinnovabili/2021/07/02/silphium-perfoliatum-una-coltura-polivalente-ed-ecologica/71002