La zonazione viticola dell’area doc Piave


CURVE DI MATURAZIONE DELL’UVA

– Scarica dati campionamento del 31 luglio 2008  

Scarica dati campionamento del 8 e 16 agosto 2008

– Scarica dati campionamento del 20 agosto 2008

Scarica dati campionamento del 27 e 28 agosto 2008

Scarica dati campionamento del 4 settembre 2008

Scarica dati campionamento del 10, 16 e 22 settembre 2008

Scarica dati campionamento del 14 ottobre 2008

Un vino è sempre il risultato di un insieme di interazioni i cui elementi sono il vitigno, il clima, il suolo, la tecnica viticola ed enologica, la tradizione locale, l’impronta e l’eccellenza sociale che si evidenziano nella dedizione, nell’impegno e nelle scelte operate ed infine nella bellezza e nella notorietà del paesaggio e dei suoi siti.
E’ fuori dubbio che anche la viticoltura dell’area DOC Piave sta evolvendo verso una produzione nella quale si cerca di legare ed identificare i suoi vini con gli elementi tipici del suo territorio: il messaggio a cui si mira quindi è costruire una identificazione di prodotto nella quale l’ambiente diventi l’elemento principe.
Compito di una zonazione viticola diventa quello di favorire nei viticoltori e negli operatori del settore le più accurate scelte viticole di breve, medio e lungo termine, potenziando la vocazionalità delle diverse aree della DOC.
Lo studio di zonazione viticola, iniziato nel 2007, avrà una durata di 4 anni, nei quali si seguirà circa 120 vigneti guida, distribuiti su tutta l’estensione della DOC in modo da rappresentare le diverse condizioni pedologiche e climatiche. Le varietà su cui verterà la sperimentazione sono Prosecco, Chardonnay, Pinot grigio, Merlot e Carmenère; approfondimenti particolari verranno effettuate anche su altre varietà, come il Raboso Piave, Verduzzo Trevigiano, l’Incrocio Manzoni.

La sperimentazione di campagna avrà come obiettivi:

a)     l’analisi delle diversità pedo-climatiche dell’area DOC e la risposta delle diverse varietà;

b)     la verifica della risposta colturale ed enologica di alcuni vitigni ai suoli e ai climi delle sottozone;

c)     lo studio dei modelli viticoli (sesto di impianto, concimazione, gestione dell’acqua, potature, ecc.).

Lo studio affronterà non solo l’aspetto viticolo-enologico, ma anche quello storico-culturale della coltura della vite nell’area della DOC Piave, per individuare gli elementi del territorio in grado di saldare fortemente i prodotti ad una chiara identità storica e culturale.
Veneto Agricoltura, per conto della Regione del Veneto, opererà con la suo know out nel coordinamento tecnico-scientifico e darà il proprio contributo nella fase di divulgazione del progetto.
Responsabile della realizzazione del progetto di zonazione è il Consorzio di Tutela.
L’Istituto sperimentale per la Viticoltura di Conegliano, per le sue competenze scientifiche, è stato incaricato di organizzare il modello sperimentale, di seguire la sperimentazione in campagna e dell’elaborazione dei dati raccolti per la realizzazione di un manuale d’uso del territorio.