24.12.2010 – Linfa per 365 giorni


Il calendario 2011 di Regione e Veneto Agricoltura dedicato al 2011 “Anno internazionale delle Foreste”

I boschi e le foreste emettono ossigeno e assorbono anidride carbonica, producono legname per costruire cose indispensabili all’uomo ma anche energia per riscaldarlo, influenzano i cicli dell’acqua, offrono rifugio agli animali selvaticie rappresentano una straordinaria attrazione turistica. Per questi e tanti altri “servizi” offerti all’umanità, poteva mancare un tributo ai boschi e alle foreste di tutto il mondo? Assolutamente no, e ci ha pensato l’ONU proclamando il 2011 “Anno Internazionale delle Foreste”, un giusto riconoscimento per un patrimonio dal valore straordinario.

Ma ci ha pensato anche Veneto Agricoltura, che tra le altre attività gestisce per conto della Regione oltre 16.000 ettari di foreste e boschi dei quasi 447.000 presenti nel territorio regionale, dedicando il suo ormai tradizionale calendario proprio a “2011, Anno Internazionale delle Foreste”.

Splendide foto di Carlo Stellaaccompagnano i mesi dell’anno e semplici didascalie di Giustino Mezzalira spiegano l’importanza del bosco, delineando la foresta e le suo funzioni sotto il profilo ambientale, naturalistico, paesaggistico, idrogeologico ed economico.

La presentazione della piccola opera, perché di tanto si tratta, è stata affidata all’Assessore regionale all’Ambiente, Maurizio Conte, che sottolinea come ciascuno di noi, nel suo piccolo, può fare qualcosa per preservare questa immensa ricchezza. Da parte sua, l’Amministratore Unico di Veneto Agricoltura, Paolo Pizzolato, ricorda quali sono le attività forestali svolte dall’Azienda: dalla gestione delle nove foreste demaniali regionali – tra cui quelle del Cansiglio (BL-TV), Giazza (VR-VI), Monte Baldo (VR), Valmontina (BL), alla gestione di numerose riserve naturali, delle aree della Rete Natura 2000, dei vivai forestali, ecc.

Un patrimonio di grande valenza storica, culturale, naturalistica, ambientale ed economica valorizzato da una intensa attività che ora Veneto Agricoltura ha voluto fissare anche in un bel calendario per il nuovo anno.

 

Ufficio Stampa