Pesca e acquacoltura


Le nostre attività di ricerca e sperimentazione nel settore della pesca ed acquacoltura sono finalizzate allo sviluppo di tale settore nel territorio regionale. Le indagini sperimentali vengono sviluppate nell’ambito dei centri ittici di Veneto Agricoltura, che consistono in:
• un’avannotteria per specie di acqua salata ubicata nell’isola di Pellestrina (VE);
• un impianto di “valle da pesca” nel delta del Po (RO);
• un impianto a ciclo completo per salmonidi ubicato nel vicentino in argine al fiume Astico (VI).
Tra gli obiettivi prioritari delle attività vi sono la riproduzione di specie marine di nuova introduzione per l’acquacoltura e la messa a punto delle procedure di allevamento. Approfondite sperimentazioni sono state dedicate anche all’allevamento delle “mazzancolle” o “gamberoni”.  Tra le tematiche più attuali verso cui si stanno orientando gli impegni di ricerca e sperimentazione vi sono la riproduzione e il preingrasso della vongola verace filippina (Tapes philippinarum).  Le attività in acqua dolce sono invece orientate alla produzione di salmonidi da ripopolamento,  destinati al rilascio nei bacini idrografici regionali. Un programma di recupero della trota marmorata è già stato avviato presso il Centro Ittico di Valdastico.
Di Veneto Agricoltura fa parte anche l’Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell’Acquacoltura che a partire dal 2004 analizza l’andamento dei fenomeni economici e sociali del settore della pesca e dell’acquacoltura in Adriatico.

“Veneto Agricoltura per la pesca e l’acquacoltura”: scarica pdf