ENEGO (VI): PARTE LA RINASCITA DELLA PIANA DI MARCESINA DISTRUTTA DA VAIA

Domani a Enego (ore 10:30) presentazione di un progetto di Legambiente supportato dal Comune di Enego, Regione del Veneto, Veneto Agricoltura, Coldiretti Vicenza e FITT che punta a ripristinare 800 ettari di boschi quasi completamente distrutti dalla tempesta di quattro anni fa. Definito un masterplan che prevede ripristini forestali e la trasformazione di aree destinante a pascolo. Meteo permettendo, sarà allestito in località Marcesina un cantiere meccanizzato.

Ricostituire le foreste distrutte dalla tempesta Vaia di quattro anni fa e ridefinire i pascoli della Piana di Marcesina in Comune di Enego (Vi). E’ questo in sintesi l’obiettivo del progetto “Marcesina, la rinascita di una Piana” che Legambiente, Comune di Enego, Regione del Veneto, Veneto Agricoltura, Coldiretti Vicenza e FITT presenteranno domani, venerdì 4 novembre (ore 10:30), a Enego. In pratica, per far fronte ai danni causati dalla tempesta, è stato elaborato un dettagliato masterplan che prevede di ripristinare circa 800 ettari di boschi nel territorio comunale quasi completamente distrutti dal tornado abbattutosi anche in questa area a fine ottobre del 2018.

Supportato da una regia tecnica specializzata, il masterplan prevede una serie di interventi comprendenti il ripristino forestale con scopo produttivo, la ricostituzione degli ambiti di protezione, la trasformazione di precedenti aree boscate in zone destinate a pascolo o da lasciare all’evoluzione naturale.

Domani (meteo permettendo) sarà dunque avviato a Marcesina il primo cantiere “per la rinascita della Piana” realizzato grazie al progetto “Dopo la tempesta Vaia – Insieme per la rinascita dei boschi” proposto da Legambiente e sostenuto da Intesa San Paolo con l’obiettivo concreto di ripristinare un’area forestale in Comune di Enego praticamente distrutta quattro anni fa.

L’evento è in programma nelle vicinanze della Malga V° Lotto e del cimitero di guerra dedicato al milite ignoto. Grazie alla collaborazione della Ditta Energreen, verrà presentato anche un cantiere meccanizzato utilizzabile per la trasformazione delle superfici forestali schiantate in pascoli naturali ad elevata biodiversità