01.06.09 Comparto lattiero-caseario: posizioni della Fischer Boel


muccaFrancia, Germania e Austria hanno presentato durante l’ultimo Consiglio agricolo (25 maggio 2009) un piano articolato in più punti, chiedendo: la possibilità di prolungare gli acquisti all’intervento (ad un prezzo più elevato), restituzioni all’esportazione più elevate, reintroduzione del regime di aiuti per il latte scremato in polvere nei mangimi, l’incremento dei tassi di aiuto, l’ampliamento della lista dei prodotti ammissibili all’interno del regime del latte nelle scuole, una maggiore protezione contro prodotti sostitutivi nella produzione industriale e la gastronomia (come il formaggio usato per le pizze).

Visti i risultati dei Consigli di marzo e aprile, era improbabile che il Commissario, Mariann Fischer Boel, avesse intenzione di accettare tali proposte. Comunque, ha mostrato un approccio più conciliante e si è offerta di portare avanti un anticipo fino al 70% del regime di pagamento unico per il 2009 al 16 ottobre per tutti gli agricoltori (non solo per i produttori lattiero-caseari).

Mariann Fischer Boel ha inoltre dichiarato che cercherà di trovare il modo per superare le difficoltà giuridiche per estendere l’intervento al di là del mese di agosto e gli aiuti all’ammasso privato per il burro al di là del giorno 15 dello stesso mese, al fine di stabilizzare il mercato e evitare ulteriori oscillazioni nei prossimi mesi.

Per le restituzioni all’esportazione, la Commissaria ha accettato di esaminare nuovamente il punto di riferimento per la fissazione delle restituzioni per i formaggi (sollevato dall’Irlanda), sottolineando che nessuna decisione è ancora stata presa.

Per quanto riguarda il latte scremato in polvere nei mangimi, la Fischer Boel non si è detta favorevole a questa proposta, sostenendo che i produttori di mangimi hanno fatto chiaramente capire che non ci saranno cambiamenti nella composizione di alimenti composti a meno che gli aiuti non siano garantiti per 3 anni, cosa che la Commissione non può fare.

L’elenco dei prodotti ammissibili sotto il regime del latte nelle scuole è già in corso d’esame all’interno del Comitato di gestione, ma il Commissario ha insistito sul fatto che non vi è la possibilità di includere prodotti con troppi zuccheri aggiunti, in quanto ciò sarebbe in contraddizione con la lotta all’obesità. Il tasso massimo di aiuto è stato fissato dal Consiglio e può essere modificato solo da una proposta legislativa.

Infine, per quanto riguarda la proposta di anticipare la revisione del mercato lattiero-caseario prima del 2010, la Commissaria ha insistito sul fatto che non avrebbe senso presentare una relazione senza includere l’esperienza della campagna di commercializzazione 2009/10. Tuttavia, ha deciso di presentare una relazione sulla situazione del mercato nel mese di giugno.