18.02.10 L’UE intensifica i controlli alle frontiere


doganaDal mese di febbraio, tutti gli Stati membri sono tenuti a rafforzare i controlli alle frontiere su una serie di prodotti che vanno dalle nocciole alla frutta e verdura provenienti da Paesi terzi, nel tentativo di limitare eventuali danni alla salute umana e animale. Tali controlli sono previsti dal Reg. CE n. 669/2009 che indica una serie di regole comuni per i controlli ufficiali sulle importazioni di determinati mangimi ed alimenti di origine non animale. I controlli sui documenti che accompagnano le spedizioni di questi prodotti saranno così effettuati sistematicamente, mentre i controlli visivi verranno eseguiti ad una frequenza inferiore.

L’aumento del livello dei controlli è stato imposto al fine di accertare l’eventuale presenza di un certo numero di sostanze che possono costituire un rischio per la salute umana e animale, come le aflatossine nelle noci e i pesticidi nella frutta e nella verdura. La Commissione intende monitorare regolarmente l’attuazione del Reg. CE 669/2009 da parte degli Stati membri.

Con l’esperienza acquisita a livello nazionale e facendo affidamento sui più recenti strumenti scientifici, la Commissione procederà a revisioni trimestrali dell’elenco di questi prodotti, al fine di garantire un elevato livello di tutela in tutta l’UE della salute dei consumatori.