02.10.2013 Veneto, biologico sempre al top


Domani a Sedico (BL, azienda “Villiago”) le sperimentazioni 2013. Il Veneto in cima alle classifiche. L’iniziativa di Veneto Agricoltura Aziende aperte-protocolli aperti (10.00-12.30/14.30-18.30).

Il biologico italiano non sente la crisi, e registra un nuovo incremento delle vendite dell’8,8% nella prima metà del 2013, assicurandosi così il settimo anno di crescita consecutiva. Quasi 50mila le aziende “bio” nazionali (49.709, +3%) e, come evidenzia la Cia, oggi il 76% degli italiani dichiara di acquistare prodotti biologici almeno due volte al mese. Ben 1,1 milioni sono gli ettari bio lavorati, +6,4% sul 2012. In particolare, nell’ultimo anno è cresciuta soprattutto la superficie organica coltivata a olivo (+16,2 per cento), agrumi (+15,5 per cento), cereali (+14,4 per cento) e a vite (+8,6 per cento).

L’iniziativa di Veneto AgricolturaAziende aperte-protocolli aperti”, indica il forte impegno dell’Azienda regionale nella diffusione, comunicazione e divulgazione dei risultati delle attività attuate nelle sue Aziende e Centri sperimentali. In particolare delle migliori tecniche per una agricoltura sostenibile sia dal punto di vista ambientale che della redditività dell’impresa.

Domani, giovedì 03.10.2013 a Villiago, Sedico (BL), in evidenza l’agricoltura biologica, con anche visita campi prova (10.00-12.30/14.30-18.30), accompagnati dai tecnici di Veneto Agricoltura. A tutti i partecipanti sarà consegnata la nuova pubblicazione che raccoglie i protocolli delle prove e la descrizione dei risultati fin qui conseguiti.

Un’iniziativa in linea con l’apprezzamento che il biologico riscontra sia tra gli addetti del settore che i consumatori. Infatti il recente Rapporto BioBank 2013 (dati 2012) indica il Veneto tra le regioni leader per numero di operatori, ponendola al quarto posto dopo Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana. Meglio il comparto della vendita diretta: al primo posto l’Emilia-Romagna con 417 realtà, pari al 14,9% del totale, seguita da Toscana con 334 (11,9%) e Veneto con 258 (9,2%). I negozi specializzati di alimenti biologici si concentrano soprattutto al nord con 826 punti vendita pari al 65% sul totale di 1.270 – al centro 269 (21,2%) e 175 al sud (13,8%) -, con un quadro sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente. La Lombardia mantiene saldamente il primato (17,6%), seguita dal Piemonte e Veneto (12,1%, 154 esercizi). Riguardo alle mense scolastiche, leadership ancora alla Lombardia, seguita da Emilia-Romagna e Veneto che con 174 mense (14,5%) si aggiudica il terzo posto.

Ultima notazione a difesa del consumatore: ricordiamo che dallo scorso 17 giugno è entrato in vigore l’obbligo di tracciare specificatamente le più importanti materie prime d’importazione biologiche (olio d’oliva, frumento, riso, granturco, grano saraceno, soia, olio di girasole etc).

Ufficio Stampa