23.04.2009 Prime stime sull’annata di pesca 2008: in calo produzione e flotta


Le catture della flotta marittima sono calate sensibilmente nel primo semestre del 2008 rispetto allo stesso periodo del 2007. La contrazione è più marcata in Friuli Venezia Giulia (quasi -30%), rispetto a Emilia Romagna e Veneto, che comunque vedono un decremento produttivo al di sopra della media nazionale, che si aggira sul 20%.

Anche la flotta continua il trend decrescente, sebbene il dato sembri ormai stabilizzarsi. In Friuli Venezia Giulia si è osservata una diminuzione di solo una unità, mentre in Veneto il decremento è di 14 imbarcazioni e in Emilia Romagna di 12 pescherecci.

I dati forniti dai mercati ittici evidenziano una certa variabilità nel 2008 in termini di andamento dei transiti, registrando in media una diminuzione del 9% con variazioni, rispetto al 2007, che vanno da +24% di Scardovari a -28% di Rimini. Il fatturato complessivo dei mercati ittici alto adriatici è diminuito in media del 12%.

La bilancia commerciale ittica ha segnato un saldo negativo sostanzialmente stabile negli ultimi due anni in Veneto, pari a -172 milioni di euro, mentre risulta notevolmente in calo in Friuli Venezia Giulia (da -11 a -5 milioni di euro) e in Emilia Romagna (da -27 a -16 milioni di euro).

Il numero di imprese registra anche nel 2008 un aumento di oltre il 3% rispetto all’anno precedente in Veneto ed Emilia Romagna, mentre subisce una contrazione del 2% in Friuli Venezia Giulia.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al n. 26 della newsletter “La pesca in numeri”