Vallevecchia – Storia dell’evoluzione di un territorio


Foto storica aereaLa trasformazione del territorio di Vallevecchia rappresenta un’esperienza unica per chi opera nella riqualificazione ambientale e paesaggistica. Infatti, in un arco temporale di pochi decenni, questa zona costiera tra Caorle e Bibione, ha subito dapprima la bonifica dell’originario ambiente palustre, quindi la trasformazione ad azienda agricola estensiva, per essere oggetto infine di uno dei più importanti interventi di riqualificazione ambientale con una inversione di tendenza nella gestione del territorio che ha portato al riallagamento di vaste aree e alla forestazione di oltre 120 ettari.
Fino agli anni ’60 la Valle Vecchia era la più meridionale delle valli lagunari di Caorle. Una delle ultime valli sopravvissute alla lunga serie di bonifiche effettuate negli anni antecedenti la prima guerra mondiale. Caratterizzata da un ampio bacino di circa 700 ettari, con livelli d’acqua generalmente poco profondi, rappresentava un luogo ideale per la riproduzione naturale del pesce e la sosta degli uccelli acquatici. Una stretta fascia di terra emersa, denominata “isola dei gabbiani”, la separava dal mare, mentre a nord un dedalo di ghebi e canali la rendevano difficilmente raggiungibile dalla terraferma.

Plastico areaQuando nel 1949 l’Ente Nazionale per le Tre Venezie divenne proprietario della valle, approntò un progetto di bonifica agraria funzionale ad acquisire terreni utili alla coltura di vigneti, frutta e ortaggi. La bonifica, realizzata tra il 1965 e il 1966, rappresenta probabilmente una delle ultime bonifiche nel territorio nazionale.
Nel 1970 fu bandito un concorso per un piano particolareggiato dell’area, con la possibilità di costruire 5.750.000 mc di fabbricati per una popolazione turistica di 80.000 persone. Ma il progetto turistico fu presto accantonato ed il litorale di Vallevecchia fu così preservato come l’ultimo lembo di costa non urbanizzata dell’alto adriatico. L’area ospita l’Azienda Pilota Dimostrativa di Veneto Agricoltura, che dal 1994 sta attuando su incarico della Regione Veneto una serie di interventi volti a valorizzare e tutelare gli aspetti ambientali più importanti del comprensorio.
ProgettoFoto aerea anni 80Il progetto, che vede coinvolti vari settori di Veneto Agricoltura, è coordinato dal Settore Ricerca e Sperimentazione Forestale e Fuori Foresta.