Biogas in Veneto

 

bovino Il biogas è una miscela di gas prodotti durante il processo di digestione anaerobica (DA) utilizzando diversi substrati organici. I substrati organici che possono produrre biogas provengono da diversi settori produttivi.

Settore agricolo: reflui zootecnici (es. liquami suini, bovini e, con opportune precauzioni, deiezioni avicole), residui colturali (es. paglia, pula di riso, colletti di barbabietole, ecc.), colture energetiche dedicate (es. mais, sorgo, silomais, erba, ecc.).

Agroindustriale: scarti organici di macellazione, siero, sottoprodotti orto-frutticoli, fanghi e reflui dell’industria enologica.

Settore industriale: acque reflue e/o fanghi ottenuti dalla loro depurazione.

Settore civile: acque reflue e/o fanghi ottenuti dalla loro depurazione, frazioni organiche di rifiuti solidi urbani (FORSU) trattate in maniera specifica ovvero da discarica.

In agricoltura il biogas sta acquisendo importanza perché appunto riesce ad utilizzare i reflui zootecnici migliorando la capacità di gestione di queste sostanze sul piano dell’impatto ambientale e dell’utilizzo in campagna.

Il biogas è costituito essenzialmente da metano (CH4, 50÷75% in volume) che può essere utilizzato a fini energetici (produzione di corrente elettrica, energia termica, biometano, ecc.)

Nell’ultimo decennio in Europa il settore del biogas ha avuto un notevole sviluppo grazie in particolare al ricorso di colture energetiche utilizzate nella DA, oltre che da reflui zootecnici, in paesi come la Germania, l’Austria, l’Olanda, ecc. . Anche in Italia, il forte sviluppo che ha caratterizzato il settore del biogas è riconducibile essenzialmente all’incremento della sua diffusione in ambito agricolo, correlata allo sviluppo della tecnica di co-digestione mediante anche al ricorso/combinazione delle colture energetiche.

Nel Veneto si è aperto, da diversi anni, un ampio interesse da parte di numerosi allevatori verso il biogas e gli impianti a biogas hanno cominciato ad entrare in esercizio presso diversi allevamenti zootecnici per la possibilità di utilizzare i reflui zootecnici come substrato.

Il biogas inoltre rientra tra le energie rinnovabili e a livello europeo ed italiano, l’uso delle fonti rinnovabili è in aumento spinto dalle politiche che mirano sempre più ad una riduzione dei consumi (tramite anche il miglioramento dell’efficienza) e ad una diversificazione delle fonti di approvvigionamento. La direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili impone agli Stati Europei obiettivi da raggiungere entro il 2020. L’Italia dovrà coprire con energia prodotta da fonti rinnovabili il 17% dei consumi lordi nazionali.

Veneto Agricoltura da alcuni anni ha cominciato a monitorare questa realtà in Veneto attraverso i dati del GSE, della Regione Veneto e indagini ad hoc.

Nella sottostante immagine, elaborata dalla GSE, viene evidenziato l’importante incremento di quota del biogas nel bilancio elettrico nazionale negli ultimi 4 anni.

bilancio

Nelle successive due immagini viene evidenziato il sempre maggior contributo del biogas nell’ambito delle energie rinnovabili.

Produzione
Potenza

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Rapporto biogas 2012

Rapporto biogas 2011

Rapporto bioenergie in Veneto 2010

Rapporto bioenergie in Veneto 2008